Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
2079
1801   Rev. don Francesco Bonatti (Nomenclatura, f. 77v).
1803, mar. 7   Domenico q. Giuseppe Pettoello per d 2000 vende a Giuseppe Maria q. G.B. Plati la casa n. 2079, 2019; confina lev. androna, mezz. fraterna di Lauzacco, pon. borgo, tram. eredi di Artico Casella (A.S.U., N., Girolamo Cosattini, 10391, V instr., 336, f . 431v — 432v).
1809   Giuseppe Plati, negoziante (Registro delli aloggi, f. 57v).
1810, apr. 28 * Inventario dei beni del fu Giuseppe M. del fu G.B. Plati, che era negoziante casolino» in borgo Aquileia al n. 2079. La parte relativa al negozio è situata dai «negozianti casolini» Melchior del fu Bonaventura Contini del borgo di S. Pietro Martire e Giuseppe del fu G.B. Del Zotto di Mercatovecchio (A.S.U., N., Luigi Bertoldi, 10358, 403).
1823, magg. 9 * Gli eredi di Giuseppe Plati, rappresentanti la madre Cecilia, chiedono il permesso di cambiare il legno della gronda alla loro casa n. 2079 in borgo Aquileia, «nella circostanza — che la casa — non è suscetibile della cornice senza la chiusura delle finestre del granaro od alzamento del coperto, ciò che non è combinabile colle circostanze economiche de’ proprietari». La domanda rimane senza seguito (A.S.U., C.A. I, 81/X, 1672 Orn. II C).
1832 * Il capoquartiere informa la congregazione municipale che «sotto il n. 2079 di ragione della sign. Piatti Cecilia» il marciapiedi «manca di diversi quadrati» (A.S.U., C.A. I, 193, 490).
1834, ag. 12 * Antonio Plati, proprietario della casa n. 2079, vuole cambiate gli stipiti delle finestre del secondo piano, che al momento sono di mattoni, con soglia e architrave di pietra. Nel contempo desidera mettere in asse e rendere regolari le finestre del secondo piano. Il progetto è approvato (A.S.U., C.A. I, 219/1834/I, 3940 Orn. II C, con dis., firmato dal capomastro G.B. Degan).
1852 * Appartiene al dott. Antonio Piatti (Competenze, II, f. 18v).
1876 * Recapito del medico chirurgo Antonio Plati (COSMI-AVOGADRO, 101), segnalato anche nel 1883 (AVOGADRO, 148).
1945   Incendiata durante un’incursione aerea.