1801 | Eredi q. Artico Casella (Nomenclatura, f. 77v). | |
* | Affittuale Giuseppe Da Monte (ibid.). | |
1809 | * | Proprietà di Cecilia Casella. Vi abita il pittore Giovanni Dominissini (Registro delli aloggi, f. 57v). |
1815, lugl. 4 | «La — co. Carolina, nata co. di Zucco, moglie del decesso Artico Casella, vende a Pietro Antonio Colavicchio la casa in borgo Aquileia per L 4917,23» (A.S.U., N., Giovanni Giuseppe Clochiatti, 4813, 376). | |
1824, ott. 21 | È di Pietro Coloricchio e *** Pelleati (A.S.U., 88/IX). | |
* | Il capoquartiere vi segnala l’esistenza di un pozzo scoperto (ibid.). | |
1833, sett. 17 | Vi è un’osteria “Alla Carrozza” condotta da Giovanni e Rosa Zandigiacomo. L’esercizio il 26 sett. viene fatto chiudere in data 26 sett. per liti fra i due coniugi (A.S.U., C.A. I, 206/II, 4393, Pol. II C). | |
1841, lugl. 28 | Vedasi n. 2076. | |
1844, sett. 20 | * | Francesco Comuzzi «desiderando di riformare due vani di piano e finestra in pian terreno alla facciata della propria — casa posta in borgo Aquileia al c. n. 2078, —» presenta progetto (A.S.U., C.A. I, 390/VI, 6282, con dis. firmato dal muratore Leonardo Di Marco). |
1850, mar. 22 | È di Francesco Comuzzi. Casa di due piani a due finestre viene alzata a tre piani. Confina con Antonio Pleti e co. Nicolò di Zucco (A.S.U., C.A. I, 487/1850/VI, 1335 Orn. II C, con dis., firmato dal muratore Giuseppe Barbetti). | |
1852 | * | I n. 2078 e 2078 A appartengono a Francesco Comuzzi (Competenze, II, f. 18v). |
1876 | * | Recapito dell’imprenditore e fornitore Francesco Comuzzi (COSMI-AVOGADRO, 96). |
1883 | * | Recapito del commissionario e spedizioniere S. Baldissera Modesti (AVOGADRO, 142). |
1945 | Incendiata durante un’incursione aerea. |