1801 | Nicolò Biani (Nomenclatura, f. 77v). | |
1809 | * | Appartiene a Nicolò Biani (Registro delli aloggi, f. 57v). |
1819, giu. 18 | * | Vedasi n. 2022. |
1824, sett. | È di Pietro Biani. Sopra la porta vi è un balcone con balaustra in ferro, a sinistra del quale tre finestre (A.S.U., C.A. I, 89/X, 3835 Orn. II C, con dis.). | |
* | Il Biani chiede il permesso di aprire una porta sulla strada. La deputazione d’ornato, benché contraria alla soluzione asimmetrica dell’insieme, esprime parere favorevole, perché la configurazione interna non permette altra scelta (ibid.). | |
1832 | * | Il capoquartiere segnala alla congregazione municipale la mancanza di «diversi quadrati del marciapiedi» nel tratto fra il n. 2073 e 2074 dei fratelli Pietro e Caterina Biani (A.S.U., C.A. I, 193, 490). |
1844, magg. 23 | * | Pietro De Chiara, proprietario della casa «in borgo d’Aquileia al c.n. 2073, ha divisatto di riformare la finestra esterna che guarda la pubblica strada». Il progetto è approvato (A.S.U., C.A. I, 375/III, 3177 Orn. II C, con dis. firmato dal muratore Valentino Driussi). |
1848, dic. 20 | È di Giuseppe Salvador (A.S.U., C.A. I, 469, 9032 Orn. II C, con dis.). | |
* | Costui, «per intraprendere la riforma della fabbrica della faciata del locale al c.n. 2073 A, fa istanza —» all’autorità competente. La deputazione d’ornato conclude che «la proposta di riforma, tendente ad una miglior regolarizzazione del prospetto della casa, è ammissibile» (ibid.). | |
1852 | * | Proprietà di Anna Biani. Il n. 2073 A appartiene a Jacob (Competenze, II, f. 18v). |
1876 | * | Rivendita di liquori e commestibili diversi di Anna Glicksberg (COSMI-AVOGADRO, 99). |