Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
2060
1801   Domenico Zoletti (Nomenclatura, f. 76v).
1804, lugl. 21   Domenico q. G.B. Zoletti concede a godere al nob. co. Giacomo q. co. Carlo della Pace la casa n. 2060 confinante da tre parti con lo Zoletti, a pon. il borgo (A.S.U., N., Antonio Cassacco, 10578, III instrom., 232, f. 273v — 275r).
1809   Proprietà di Caterina Della Fomera (Registro delli aloggi, f. 57v).
1825, nov. 13   È di Giuseppe Della Fornera (A.S.U., C.A. I, 100, 3700 Orn. II C, con dis.).
  * Il proprietario chiede che gli venga accordato il permesso di ingrandire una finestra del pian terreno, munita di inferriata. Nel documento la casa viene definita «Marcotta», ma «di proprietà ed abitata dal — Della Fornera» (ibid.).
1839, apr. 15 * «— Giuseppe Della Fornera — vende al — sig. Giuseppe Savio — la casa con fondi, corticella e fabrichetta interna guarda la corte d’esso Savio, — situata in borgo Acquileia — sotto il n. 2060 — tra i confini a lev. e mezz. casa e corte di detto — Savio, a pon. il borgo d’Acquileia ed a tram. li eredi del sig. Martino Crasti. Il prezzo — della casa — resta — stabilito — in austr. — L 5400 —» (A.S.U., N., Nicolò Cassacco, 10615, 5371).
1839, sett. 30 * Giuseppe Savio presenta progetto per riformare i prospetti della propria casa ai n. 2060 e 2061 e ne ottiene l’approvazione (A.S.U., C.A. I, 299/1839/XX, 5575 Orn. II C, con dis.).
1849, lugl. 5 ° Giuseppe Clocchiatti vende a Francesco e Nicolò Braida la casa 2060, per L 5000 (not. Giacomo Someda).
1852 * Appartiene a Sebbastiano Girardis (Competenze, II, f. 18v).
1855, genn. 15 * Orsola Spizzamiglio Girardi, «avendo determinato di alzare la casa al c. n. 2060 ed avendo ottenuto il consenso dei confinanti ai lati della medesima», presenta il progetto, che viene approvato (A.S.U., C.A. II, 66/1855, 312 Orn. II C, con dis., firmato dal muratore Silvestro Bosa).
1876 * Emilia Malacrida vi gestisce una rivendita di liquori e privative (COSMI-AVOGADRO, 99, 111).
1883 * Bottega del calzolaio Angelo Stefano (AVOGADRO, 140).
1945   Distrutta da una bomba.