| 1761 | Gasparo Vattolo vende la casa a Giovanni q. Francesco Lorio (atto privato, prodotto in data 24 sett. 1775 presso Riccardo del fu Andrea Paderni). | |
| 1772, giu. 3 | Giovanni Lorio la vende al co. Carlo Daneluzzi (scrittura privata, vedasi atto del 1784, lugl. 2, infra). | |
| 1784, lugl. 2 | * | «Il co. Carlo q. — co. Antonio Daneluzzi — vende — allo spett. — Francesco q. — Giovanni Lorio — la casa serve di presente abitazione d’esso Daneluzzi in borgo d’Acquileia con corte, stalla, rimessa ed orto, stata acquistata dalle mani del medesimo — Lorio con scrittura privata 3 luglio 1772 —. Questa — vendita ha fatta — pel prezzo — di — d 3750 —» (A.S.U., N., Riccardo del fu Andrea Paderni, 9973, V instr., 371, f. 454v — 455v). |
| 1784, sett. 15 | Carlo Daneluzzi la retrovende a Giovanni Lorio (A.S.U., N., Riccardo del fu Andrea Paderni, 9973, V instr., 371, f. 453r — 454v). | |
| 1801 | Fratelli Lorio (Nomenclatura, f. 76v). | |
| * | Affittuale co. Girolamo Codroipo (ibid.). | |
| 1805, ott. 6 | Giovanni q. Francesco Lorio vende ad Agnese Zuberti, moglie di Giacomo Tullio, la casa n. 2057, per d 8000 (A.S.U., N., Nicolò Cassacco, 10578, IV instr., 338, f. 393r — 395v). In questa casa ha sede l’ufficio alloggi militari. | |
| 1809 | * | Proprietà di Zuberto Tullio (Registro delli aloggi, f. 57v). |
| 1820, magg. 19 | * | La deputazione d’ornato denuncia alla congregazione municipale che «la cornice della casa Tulio sig. Francesco al c.n. 2057 — è talmente in stato rovinoso e minaciante assoluto crolo, che compromesa da ciò vedesi la pubblica sicurezza de’ transitanti —». Segue provvedimento della congregazione municipale con l’avviso al proprietario (A.S.U., C.A. I, 35/V, 1765 Orn. II C). |
| 1852 | * | Appartiene a Francesco Tullio (Competenze, II, f. 17v). |
| BIBLIOGRAFIA | Parti prese... 1907, 25, 26. |