1801 | Valentina Sandolino (Nomenclatura, f. 75v). | |
1809 | Valentino Linz, «scodellaio» (Registro delli aloggi, f. 56v). | |
* | Affittuale l’industriante Anna Bonitti (ibid.). | |
1812, magg. 31 | * | In seguito ad atto oppignorativo del 19 febbr., contro Valentina Santolina, debitrice per L 7,39, asta di una «cucina a pian terreno dal corpo della casa n. 2036, con ingresso verso la strada» (A.S.U., C.N., 81/Processo verb. d’asta con effetto, n. 29). |
1812, ag. 28 | * | In seguito ad atto oppignorativo del 12 magg., contro Valentina Santolina, debitrice per L 2,89, asta di «una cucina a pian terreno al n. 2036, a mezz. Lorenzo Pascoli, a tram. Angelo Cantone» (A.S.U., C.N., 81, Bollettino asta, n. 174). |
1816, apr. 29 | * | Francesca, figlia di Giacomo Gozzo, ved. di Giacomo Degan, e le figlie Maria, Santa e Rosa vendono a Sebastiano Cantone «una stanza terranea dal corpo dell’intiera casa situata — nel recinto del borgo di Mezzo col c.n. 2036 —, qual confina a lev. con il borgo di Mezzo, a mezz. con casa — di Lorenzo q. Simon Pascolo, a pon. ed a tram. con l’acquistante — Cantone ed è sottoposta — a camera supperiore — d’esso — Cantone. — La — vendita viene fatta — per la somma di it. — L 168,88 —» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10304, 922). |
1852 | * | Appartiene a Domenico Cantone (Competenze, II, f. 17v). |
1874 | * | Le case n. 2036 e 2037 risultano unite sotto un solo numero (Prospetti di confronto, 133). |
1876 | * | Laboratori del carpentiere Luigi Livotti e del falegname Antonio Lodolo (COSMI-AVOGADRO, 89, 93). |