Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
2031
1801   Nicolò Cassacco (Nomenclatura, f. 75v).
  * Affittuale Anna Cremese (ibid.).
1809   Carlo Cremese, agricoltore (Registro delli aloggi, f. 56v).
1814, ag. 16 * «— G.B. Cremese — ha venduto all’antidetto Carlo Cremese, di lui fratello —, la porzione di casa — copperta di coppi, composta da una stanza terranea, camera e granaro sopra, porzione di cortivo e muri scopperti coi respetivi fondi ove fu arra, porzione di porton d’ingresso e porzione d’orto con muri di chiusura ed impianti sopra i fondi d’esso orto, cioè due morari a frutto ed altri due detti picoli ed un figaro, il tutto posto — nel borgo — di Mezzo — parte del c.n. 2031 —. Confinano essa casa, cortivo e muri scopperti — verso lev. con il — borgo di Mezzo, a mezz. androna —, a pon. altra androna chiamata dei Cani ed a tram. l’acquistante Carlo Cremese ed il pezzo d’orto, confina a lev. e tram. con Giorgio Cremese, a mezz. detto Giorgio Cremese, a pon. l’androna — dei Cani ed a tram. con orto — dell’acquistante —. La — vendita — viene — fatta per — L 1440,68 —» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10301, 605).
1832, lugl. 24   Sul muro verso la via vi è una nicchia con un Crocefisso (A.S.U., C.A. I, 193, 3163 Orn. II C, con dis.).
  * Il disegno è prodotto da Andrea Zilli, proprietario della casa, che chiede di costruire nel cortile della stessa un edificio ad uso «di officina di fabro»; gli occorre inoltre di trasformare la facciata della casa 2031 per aprirvi una porta e sistemarvi «un ribatto» (ibid.).
1852 * Lodolo Domenico, proprietario anche del n. 2031 A, del quale risulterebbero comproprietari eredi di Carlo Gremese (Competenze, II, f. 17v).
1869, genn. 9 * Autorizzazione firmata dall’ing. Domenico Beltrame, per la riforma del pianterreno nella casa n. 2031 di Caterina Lodolo Grassi. «Contemporaneamente si va a dare le disposizioni opportune perché sia levata di colà la fontana e trasferita in altro punto» (A.S.U., C.A. I, 878/IV, 10596, con dis.).
1876   Osteria “Al Rizzardo” (COSMI-AVOGADRO, 106).
  * Gestione di Rizzardo Grassi (ibid.).
  * Nella parte censita come 2031 A Giuseppe Livotti vende liquori e commestibili diversi (COSMI-AVOGADRO, 99).