1801 | Giovanni Fusaro (Nomenclatura, f. 73v). | |
1808, ag. 21 | * | «Chiamandosi — debitore Giovanni q. Domenico Fusaro, di professione agricoltore, domiciliato — al c.n. 1967 —, verso — Felice q. — Domenico Chiassutti di professione scrivano —, domiciliato — al c.n. 1399 —, in summa di L 255,84 —, ha dato all’antidetto — Felice — Chiassutto — la — stanza ad uso di cucina — dal corpo della di lui casa — al c.n. 1967, confina a lev. — Margherita rel. del q. Pietro Fusaro, mezz. e pon. detta ragione rimasta al venditore e passalizio consortivo ed a tram. — Giovanni Picco, fu — di ragione del venditore —» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10295, 14). |
1809 | Luigi Pasini, negoziante, Giovanni Fusari, agricoltore, e Lucia Fusaro (Registro delli aloggi, f. 54v). | |
1819, magg. 20 | * | Nel rilievo Bernardinis, Luigi del fu Giacomo Pasini e Lucia del fu Giacomo Fusari, della casa n. 1967, sono citati tra i possessori di fondi confinanti con le pubbliche mura (A.S.U., C.A. I, 24/X, n. 69 e 71). |
1823, febbr. 16 | * | Domenico del fu Pietro Fusaro cede a Valentino Perissutti «— la porzione di fabbrica con fondi annessi posta in contrada Bertaldia —, parte della casa al c.n. 1967 —, la qual porzione di fabbrica e fondi consistono in una stanza terranea ad uso di cucina, in altra stanza superiore, in un lobeale a pon. del cortivo, in un muro di chiusura, in una porzione di cortivo e in una mittà dell’orto ivi annesso —, il tutto assegnato ad esso Fusaro — nella divisione 12 ag. 1819, seguita fra lui ed altri coeredi di Giovanni Fusaro». In cambio il Perissutti fornirà tela della fabbrica di Resiutta (A.S.U., N., Giovanni Bertoldi, 10577, 1454). |
1852 | * | Il n. 1967 A appartiene a Orsola Vianello, il n. 1967 B ad Anna Fusaro q. Giovanni, il n. 1967 C ad Andrea Fusaro, il n. 1967 D a Domenico Fusaro (Competenze, II, f. 15v). |
1945 | Distrutta da una bomba. |