1799, apr. 22 | * | «— Il — co. Filippo Florio ed il sig. Pietro Pilosio —, governatori delle Convertite di questa città —, hanno — venduto — a — Valentino Padoano — una casa con corticella posta — in — borgo de’ Ronchi —, pervenuta — per l’eredità della — q. — Gioseffa Zorutti, che confina a lev. strada pubblica del borgo —, a mezz. Simon a pon. parte detto Zilli e parte Antonio Cremese ed a tram. lo stesso Cremese —. E questa — vendita — fanno — per — L 2480 —» (A.S.U., N., Riccardo del fu Andrea Paderni, 9979, XXXIX istr., f. 3836v — 3838r). |
1801 | Valentino Padoani (Nomenclatura, f. 73v). | |
1809 | Giacomo Moretti (Registro delli aloggi, f. 54v). | |
* | Inquilina l’incannatrice Teresa Cremese (ibid.). | |
1832, sett. 20 | * | Angelo Pulito chiede il permesso di «munire di muro vivo la sponda del roiello che passa di fronte alla propria casa, posta in contrada Bertaldia al c.n. 1961 A». La licenza viene accordata a patto che il muro sia spostato di un metro parallelo a questo, accosto al ruscello, in quanto «la strada pubblica è di troppo ristretta e si toglierebbe cosí l’adito ad un successivo abbisognevole allargamento» (A.S.U., C.N., 193, 4052 Orn. II C, con pianta). |
1852 | * | Il n. 1961 appartiene a Pietro Colloricchio, il n. 1961 A a Francesco Polito (Competenze, II, f. 15v). |
1945 | Distrutta da una bomba. |