1801 | Angelo Pontoni (Nomenclatura, f. 73v). | |
1803, lugl. 18 | * | « Mess. Angelo q. G.B. Ponton vende una porzione d’orto con il muro di chiusura d’esso orto, il muro è di altezza di ps 1 pd 2/4 della casa di sua abbitazione, cioè della faciata verso lev. sopra li coppi del compratore, a condicione che l’infrascritto compratore, all’ocasione che alzarà la sua casa sopra il muro e che otturarà due fenestre, abbia debito di fare a tutte sue spese una fenestra verso mezz. , il tutto apparente dalla stima del 15 corente fatta da per. Giovanni Borghi . E ciò esse parti fanno giusto all’importar della stima di L 513 s 5 ». Nella stima si precisa: «Una porzion d’orto nel borgo di Mezzo, confina a lev. il venditore, mezodν eredi del q. Bortolomio Ponton, pon. muro divisorio, che separa il cortivo dell’orto ed a tram. il compratore » (A.S.U., N., G.B. Borghi, 9863, IV instrom., 384, f. 430v — 431r). |
1809 | * | Proprietà di Angelo Pontone, G.B. Plaino e Giovanna Pontona (Registro delli aloggi, f. 54v). |
1831, apr. 15 | * | Antonio Torossi, possidente domiciliato a Trivignano, chiede il permesso di erigere un nuovo fabbricato (A.S.U., C.A. I, 182/1831/V, 1695 Orn. II C, con dis.). |
1852 | * | Francesco Plaino possiede i n. 1960 A e B; Catterina Casarsa il n. 1960 C; Antonio Torossi il n. 1960 D (Competenze, II, f. 15v). |
1945 | Distrutta da una bomba. |