1799, genn. 13 | G.B. «Gioacchino, Luigi, rev. Girolamo ed Antonio q. Giuseppe Casari — vendono ad Antonio q. Valentino Rosso «una casa — in borgo di Mezzo —, tenuta ad affitto presentemente dal detto acquirente, parte da Antonio Rutin e parte Zuanne Franzolin, che confina a lev. — Zuanne Vicario e G.B. Cremese, a mezz. Girolamo Ronca enfiteuta di questa ragione e parte altra casa di questa regione, a pon. il borgo di Mezzo ed a tram. Zuanne Vicario —. E questo fa per — d 800» (A.S.U., N., Giovanni Giuseppe Clochiatti, 4806, III istr., 168, f. 266r — 267r). | |
1801 | Antonio Michele (Nomenclatura, f. 72v). | |
1809 | L’edificio appartiene parte a Santo Casarsa, che l’ha affittata in parte a Valentino Rossi, e parte all’industriante Antonio Rossi che vi abita (Registro delli aloggi, f. 54v). | |
1817, ott. 28 | Valentino ed Anna del fu Antonio Rossi cedono la casa in pagamento a Giovanna fu Bortolo Brusadini (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10450, 1412). | |
1821, febbr. 19 | Giovanna Brusadini vende a Giovanni fu Giuseppe Tonini la casa 1952 per L 1200. «Confina a lev. Giuseppe Cremese e Girolamo Ronchi, mezz. Girolamo Ronchi ed Antonio Vicario ora defunti, a pon. Giuseppe Cremese, ed a tram. il — borgo» (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10455, 2488). | |
1835, mar. 23 | * | Giovanni Tonini, proprietario della casa n. 1952, «attigua a quella della sua abitazione» presenta progetto di rialzo della casa e riforma della facciata verso il borgo. La deputazione d’ornato approva (A.S.U., C.A. I, 236/1835/XVI, 1271 Orn. II C, con dis.). |
°° | Il disegno è firmato da «A. Lavagnolo Ing. Civile». | |
1852 | * | Proprietà di Giuseppe e Nicolò Tonini (Competenze, II, f. 14v). |