1801 | Giuseppe Pontone (Nomenclatura, f. 72v). | |
1809 | Antonino Antonini, possidente (Registro delli aloggi, f. 53v). | |
* | Inquilino l’agricoltore Antonio Pontone (ibid.). | |
1852 | * | Proprietà di Antonio Pontoni (Competenze, II, f. 14v). |
1856, apr. 17 | * | «Pietro Pascoli, proprietario della casetta in borgo di Mezzo al — n. 1925, è nel divisamento di demolirla totalmente per passare alla costruzione di una fabbrica —. Per togliere la bruttura che fa l’angolo rientrante fra la proprietà — e la casa del confinante Cremese G.B., egli proporrebbe di condurre una retta dall’angolo stesso fino al muro del seminario arcivescovile —». In sostanza chiede di utilizzare un piccolo tratto di fondo stradale. La congregazione municipale tuttavia non glielo concede, perché «in questo sito la strada non abbonda in larghezza e per l’allineamento delle case e toglimento della sporgenza al n. 1926 sarà poi opportuno di obbligare il proprietario ad allinearsi in ritiro quando domanderà la riforma» (A.S.U., C.A. II, 66/1856, 2641 Orn. II C, con dis., firmato dal muratore Pietro Bossi; parere dell’ing. G.B. Locatelli). |
1876 | * | Falegnameria di Francesco Pascoli (COSMI-AVOGADRO, 93). |