1795, dic. 31 |
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Don Urbano e Nicolò fratelli Valentinis vendono a Raffaele e fratelli Bassi fabbricato confinante col luogo domenicale Valentinis per L 1904 (not. Francesco Girardi). |
1801 |
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Raffaele Bassi (Nomenclatura, f. 67). |
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Affittuale Pietro del fu Antonio Pilosio, che la utilizza per granaio (ibid.). |
1809 |
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Proprietà di Raffaele Bassi. Inquilino il vetturino Francesco Pinzani (Registro delli aloggi, f. 51v). |
1823, dic. 28 |
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Pietro fu Raffaele Bassi vende a Leopoldo fu Martino Padovan la parte a lui toccata nella contrada dei Filippini 6, «consistente in due stanze terranee grandi ad uso di stalle per cavalli, fenili e due grannari sopra, con altra fabbrichetta sulla strada, composta da un portone d’ingresso e due camere superiori e suo cortivo, il tutto coscritto al c.n. 1816 ed abitata da — Francesco Pinzani, compresa anco una porzione di corticella verso lev., quale è condotta in affitto dal sig. — Giuseppe Prisani e per esso dal sig. Luigi Pinzani, tenendo i grannari il sig. Daniele de Campo affittuale con fondi della fabbrica stessa, corte ed altra corticella od orticello occupato dal sig. Luigi Pinzani —; tutto insieme confina a lev. fabbrica fu Valentinis, ora del sig. Giovanni Ortolani, mezz. — Bassi — Antonio, pon. contrada — e — Nattolo e parte fondo promiscuo ed a tram. fondi promiscuo —» (A.S.U., N., Francesco Nussi, 10549, 2061). |
1847, lugl. 28 |
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Vedasi n. 1817. |
1852 |
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Appartiene a Francesco e figli Braida (Competenze, II, f. 11v). |
1876 |
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Laboratorio di Marco Bardusco1, intagliatore in legno e fabbricatore di liste per cornici dorate (COSMI-AVOGADRO, 98, 148), segnalato anche nel 1883 (AVOGADRO, 146, 148). |
1938 |
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Ora è incorporata nella 1815. |
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NOTE |
1 |
Per il Bardusco: COMELLI, L’arte della stampa, 220-262; Esposizione artistico-industriale, 15, 19, 20, 21, 76, 100, 107-108, 116, 117; FALCIONI, Industrie udinesi, 316-317; PICCO, Di un nostro amico artista, 249-250; S[ACCOMANI], Il ristauro, 51. |