1801 |
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Michele Vida (Nomenclatura, f. 66v). |
1809 |
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Proprietà di Michele Vida. Vi abitano il vetturino Paolo Minotto, l’agricoltore G.B. Misani, il domestico Francesco Budini e il fabbro Leonardo Colussi (Registro delli aloggi, f. 49v). |
1810, magg. 12 |
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È di Michele Vida (A.S.U., C.N., 178/XIX, con dis.). |
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Il proprietario chiede il permesso di terminare la costruzione iniziata (ibid.). |
1812, magg. 31 |
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In seguito ad atto oppignorativo del 24 febbr., a pregiudizio del debitore Giuseppe Feruglio, detto Buri, asta di una «cucina a pian terreno, con ingresso verso la strada, dal corpo della casa posta in borgo di Treppo al n. 3/1787» (A.S.U., C.N., 81/Processo verb. d’asta con effetto, n. 17). |
1819, magg. 20 |
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Nel rilievo Bernardinis, Giuseppe q. G.B. Feruglio, detto Buri, della casa n. 1787, è inserito tra i possessori di fondi confinanti con le pubbliche mura. Allo stesso numero di casa è citato anche Michele del fu Canciano Vida (A.S.U., C.A. I, 24/X, n. 20 e 21). |
1839, magg. 17 |
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Mario Vida Lodolo chiede di aprire una porta d’ingresso al suo cortile nel borgo di Treppo al n. 1787 (A.S.U., C.A. I, 299/1839/XX, 2529 Orn. II C, con diss., firmato da Simone Periotti). |
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Nella stessa data G.B. Vida, proprietario di un’altra parte dell’edificio, presenta progetto per trasformare la casa, chiudendo il sottoportico e aprendo nuove finestre con una trasformazione radicale della facciata. Ne ottiene l’approvazione (A.S.U., C.A. I, 299/XX, 2529 Orn. II C, con dis.). |
1852 |
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Appartiene a G.B. Vida fu Michele, proprietario anche del n. 1787 I. I n. 1787 II, A, B, C, D, E, F e G appartengono al Vida e agli eredi di Giovanni Marpillero (Competenze, II, f. 10v). |
1853, giu. 28 |
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Luigi Marpillero «divisato avendo — di riformare la casa di sua ragione, situata — nel borgo Treppo, marcata col c. n. 1787 —», presenta disegno, con la precisazione che «il confinante G.B. Vida assente al proposto rialzo». Il progetto appare «plausibile» alla deputazione d’ornato (A.S.U., C.A. II, 66/1853, 4436 Orn. II C, con dis.). |
1945, febbr. 20 |
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Distrutta da bomba. |