1801 | Rr. pp. delle Grazie (Nomenclatura, f. 64v). | |
* | Affittuale Giacomo Bilumasco (ibid.). | |
1809 | * | L’edificio appartiene al demanio. Vi abita il tagliapietra Giacomo Bellumasco (Registro delli aloggi, f. 47v). |
1809, ag. 9 | Girolamo fu G.B. Cosattini si impegna acquistare la casa del q. r. demanio (A.S.U., N., Antonio Lorio, 10431). | |
1810, apr. 28 | Il demanio vende a Girolamo q. G.B. Cosattini «casa con orto da vicini, situata in contrada di Treppo, — marcata col c.n. 1720 di provenienza del convento di S. Maria delle Grazie» (A.S.U., N., Antonio Lorio, 10421, 274, alleg. perizia dell’ing. Bianchi). | |
1810, magg. 8 | Girolamo Cosattini dichiara d’aver acquistato la casa per Giovanni Bacina (A.S.U., N., Simone Minciotti, 4302, 287). | |
1813, dic. 3 | Giovanni Bacina vende per L 2000 a Amadio di Mattia Soster «la casa — n. 1720 — che — confina a lev. con orto del sig. Scrosoppi, mezz. con orto e casa di Meneghin, pon. strada pubblica del borgo di Treppo ed a tram. parte casa del Zoi e parte del sig. Antonio Scala» (A.S.U., N., Antonio Lorio, 10429, 898). | |
1816, dic. 18 | Amadio Soster vende la casa ad Antonio fu Francesco Filaferro (A.S.U., N., Francesco Nicolettis, 10629, 2017). | |
1840, ott. 9 | Giuseppe fu G.B. Borghese vende per austr. L 4650 ad Andrea fu Angelo Tonutti «una casa con annesso cortivo ed orto — coscritta col c.n. 1720 — coerrenziata a lev. con orto del sig. Scrosoppi, a mezz. con orto e casa della sign. Meneghini, ora di lei eredi, a pon. strada pubblica, ed alli monti parte colla casa Zoi e parte con corte della casa degli eredi del fu Antonio Scalla» (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10497, 13392). | |
1852 | * | Proprietà di Antonio Picco (Competenze, II, f. 8v). |