Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
1720
1801   Rr. pp. delle Grazie (Nomenclatura, f. 64v).
  * Affittuale Giacomo Bilumasco (ibid.).
1809 * L’edificio appartiene al demanio. Vi abita il tagliapietra Giacomo Bellumasco (Registro delli aloggi, f. 47v).
1809, ag. 9   Girolamo fu G.B. Cosattini si impegna acquistare la casa del q. r. demanio (A.S.U., N., Antonio Lorio, 10431).
1810, apr. 28   Il demanio vende a Girolamo q. G.B. Cosattini «casa con orto da vicini, situata in contrada di Treppo, — marcata col c.n. 1720 di provenienza del convento di S. Maria delle Grazie» (A.S.U., N., Antonio Lorio, 10421, 274, alleg. perizia dell’ing. Bianchi).
1810, magg. 8   Girolamo Cosattini dichiara d’aver acquistato la casa per Giovanni Bacina (A.S.U., N., Simone Minciotti, 4302, 287).
1813, dic. 3   Giovanni Bacina vende per L 2000 a Amadio di Mattia Soster «la casa — n. 1720 — che — confina a lev. con orto del sig. Scrosoppi, mezz. con orto e casa di Meneghin, pon. strada pubblica del borgo di Treppo ed a tram. parte casa del Zoi e parte del sig. Antonio Scala» (A.S.U., N., Antonio Lorio, 10429, 898).
1816, dic. 18   Amadio Soster vende la casa ad Antonio fu Francesco Filaferro (A.S.U., N., Francesco Nicolettis, 10629, 2017).
1840, ott. 9   Giuseppe fu G.B. Borghese vende per austr. L 4650 ad Andrea fu Angelo Tonutti «una casa con annesso cortivo ed orto — coscritta col c.n. 1720 — coerrenziata a lev. con orto del sig. Scrosoppi, a mezz. con orto e casa della sign. Meneghini, ora di lei eredi, a pon. strada pubblica, ed alli monti parte colla casa Zoi e parte con corte della casa degli eredi del fu Antonio Scalla» (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10497, 13392).
1852 * Proprietà di Antonio Picco (Competenze, II, f. 8v).