Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
1660 Torre dell’Orologio
1650, genn. 22 * «In Udene, nel studio di me nodaro, sotto il torre dell’horologio» (A.S.U., N., Benedetto Bergamino, Istr. 1650, f. 19r).
1699, sett. 26 * Studio del notaio Bertrando Brunalleschi (A.S.U., N., Bertrando Brunalleschi, 7805, XIX instr., f. 11r).
1709, mar. 5 * «Nell’officio alla Sanità, sotto l’horologio pubblico» (A.S.U., N., Francesco del fu Andrea Brunalleschi, 8300, IV instr., f. 12r).
1710, nov. 25 * «Udine, nello studio di me nodaro sotto i portici di S. Giovanni» (A.S.U., N., Francesco del fu Andrea Brunalleschi, 8300, V instr., f. 91v).
1717, mar. 8 * Si affitta per un anno all’intagliatore Paolo Franceschinis, abitante in Sottomonte, la stanza sotto la scala Gritti, ad uso di bottega «e restano al medesimo consegnate, acciò ne abbia delle medesime buona custodia, due torbiere di ferro con il piede di pietra» (A.S.U., C.A., 3/8).
1734, giu. 9 * Studio del notaio Francesco del fu Andrea Brunalleschi (A.S.U., N., Francesco del fu Andrea Brunalleschi, 8302, XXVIII instr., f. 31v).
1801   «Stanza sotto la torre dell’orologio pubblico, ora serve per gli uffiziali di guardia» (Nomenclatura, f. 62v).
1809 * Sede della Gran Guardia (Registro delli aloggi, f. 46v).
1814, magg. 5 * Relazione del commissario di polizia al podestà: «Nella notte dal 4 al 5 maggio —, per opera d’ignoti ladri, introdottisi mediante rottura della porta d’ingresso sulla torre dell’orologlio sopraposto alli volti detti di S. Giovanni o della Gran Guardia, derubbarono una lastra di piombo che formava parte di quello di cui è coperto il tetto de’ volti sudetti, che approssimativamente viene calcolato in lb 35 circa di peso. Tutto ciò rilevato dal custode di detta torre, Domenico Medici, fabbro —» (A.S.U., C.N., 185, 748).
1814, magg. 11 * Perizia di Bernardo Vicario sul furto e i danni relativi «sul coperto al lato di tramontana, ov’esiste il pergoletto di pietra, qual lastra era lunga q 7 larga q 3 1/2» (A.S.U., C.N., 185, 2653 Pol. 20).
1832, sett. 22 * La deputazione d’ornato alla congregazione municipale: «Il coperto degli archi di S. Giovanni — ora inserviente alla Gran Guardia, si ritrova in cattivo stato, ed è abbisognevole di pronta riparazione. — I legni di sostegno s’infracidiscono, la intonacatura dei volti si scrosta e l’acqua va fino a cadere sopra la restrelliera che serve di punto d’appoggio ai fucili dei soldati —» (A.S.U., C.N., 193, 149).
1843, giu. 3 * «Il pubblico orologio, posto sulla torre di S. Giovanni, presentò tanti disordini nel tempo, nella segnatura e nel battere delle ore, che, attrovandosi in Udine il fabbricatore di orologi Amadio Cappellari di Pesariis, il municipio lo fece esaminare e lo chiamò a produrre un fabbisogno pella radicale sua ricostruzione. Il progetto non soddisfece e venne incaricato l’ingegnere di operare un regolare progetto per tale lavoro, il quale venne anco prodotto determinando la spesa in L 4200 —» (A.S.U., C.A. I, 392/VIII, Prot. verb. cons. com.).
1844, ag. 30 * «Programa pella costruzione di un nuovo orologio da collocarsi sulla torre di S. Giovanni nella piazza Contarena della r. città di Udine», firmato da A. Lavagnolo (A.S.U., C.A. I, 392/VIII).
1852 * Vi è ospitata la Gran Guardia (Competenze, II, f. 7v).
     
STUDI INEDITI   FACCIOLI-JOPPI, Chiese, f. 23v — 24r.
     
BIBLIOGRAFIA   ANTONINI, Cenni statistici, 30; AVOGADRO, Guida, 52-53, 124; BARILLARI, Ex tempietto, 224; BATTISTELLA, La dolorosa e commovente istoria; BATTISTELLA, Speziali e spezierie, 97; BATTISTELLA, Udine nel secolo XVI, 26, 31, 35, 111, 118, 141, 174-175, 243-244, 246, 278-279; BATTISTELLA, I vecchi teatri, 107-108; BENVENUTI, Iconografia, 29-30; BERGAMINI, Di una lettera, 7-14; BIASUTTI, Note d’archivio, 20; BERGAMINI-SERENI, Tra case e palazzi, 277-283; BRAGATO, Guida, 34-35, 165; BRINIS, I omps des oris, 41-43; CANDIDO, Cronaca, 22, 27; CAVALCASELLE, La pittura friulana, 209-210; CHIURLO, Epigrafi, 54, 70; CICONI, Udine, 375-376; 456-457; COLA, Cento anni, 77; CORGNALI, Lo statuto dei cimatori, 87-90; DAMIANI, Arte... Il Liberty, 78, 266; D’Aronco architetto, 224; DEL PUPPO, La nostra bella piazza, 1-2; ERMACORA, Guida, 84-88; FIOCCO, L’architetto del castello, 202; FORATTI, Una piazza, 398-402; FORATTI, Il portico, 84-88; FORMENTINI, L’artigianato, 33; FRENI, Annotazioni, 223; J[OPPI], Descrizione, 124-126; JOPPI, Contributo secondo, 82; JOPPI, Contributo quarto, 102, 126-130; JOPPI, Udine prima del 1425, XII; Loggia di S. Giovanni, 303; di MANIAGO, Guida, 18-21, 22; di MANIAGO, Cenni, 88; MARCHETTI, Il Friuli, 296, 595, 737; MASSARI, Notizie, 80-81; MASUTTI, Gli orefici di via Mercatovecchio, 24; MIANI, Pittura e scultura, 119; MONTENERO, Aurelio Mistruzzi, 10; OCCIONI-BONAFFONS, Illustrazione, 204-205; L’orologio di piazza Contarena, 163-172; Parti prese...1880, 15, 36, 235, 361; Parti prese...1887, 48, 56, 199; Parti prese... 1906, 39; PICCO, Ancora il restauro, 107-108; PICCO, Antichi monumenti, 113-114; PICCO, Cose d’arte; PICCO, Edilizia nella nostra città, 79; PICCO, Giovanni d’Udine ritenuto autore, 18-19; PICCO, Le loggie di S. Giovanni; PICCO, Un monumento ai Friulani, 285-286; PICCO, Un ricordo patrio; PICCO, Ricordi popolari, 64, 71, 109, 185; PICCO, Il tempietto di S. Giovanni ed i morti; PICCO, Il tempietto di S. Giovanni in piazza, 39-40; PICCO, La torre e l’orologio; PLEBANI, L’asilo notturno, 11; della PORTA, Toponomastica, 81; de RENALDIS, Della pittura, 77-78; RIZZI, Storia... Il Seicento, 24; RIZZI, Pluralità, 300-304, 306, 307, 309; RIZZI, Profilo ... Il Quattrocento, 98, 101-108, 112, 120-121; ROTA, Cenni, 16-17; de RUBEIS, Catalogo, 2 (1937), 16; 4 (1937), 8-9; S[CALA], L’orologio del palazzo di Udine; S[ACCOMANI], Il ristauro, 19; C. SOMEDA DE MARCO, Architetti e lapicidi, 320-322; C. SOMEDA DE MARCO, Scalpellate del Santo, 13; P. SOMEDA DE MARCO, Notariato, 107-110; TONINI, La città di Udine, 131-135; VALENTE, La torre dell’orologio, 10-11; VALENTE, La loggia di S. Giovanni, 18-21; VALENTINIS, Udine antica, 18, 21, 26, 28; VALENTINIS, Cinquanta epigrafi, 23, 30, 39; VARNIER, D’Aronco, 34; VENTURI, Storia, XI, I, 335-350; ZANINI, La difficile nascita dell’orologio, 3.
     
ICONOGRAFIA   CARLEVARIIS, Trittico, R, S, T; GAZOLDI-COSATINO-RUFFONI, Udine metropoli, n. 30; GIRONCOLI-de BAURAIN, Stemma della città, n. 4; MAJERONI-LEONARDUZZI, Città d’Udine, n. 35; MURERO, Veduta prospettica, 30; RASICOTTI, L’antica e nobilissima città; SCOLARI, Veduta prospettica; SPINELLI-DALLA VIA, Novissima pianta, n. 4.