Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
1646
1780, genn. 1 * Appartiene a Marzio Tempore. Vedasi n. 1645.
1798, sett. 15   Angelica q. Giuseppe Tempore moglie di Francesco Moretti, vende la sua metà di casa alla sorella Anna (A.S.U., N., Luigi Bertoldi, 10351, Istr. 1796-1806, 262, f. 330v — 331v).
1798, ott. 1   Anna q. Giuseppe Tempore vende tutta la casa a Domenico q. Angelo Faccendi per d 2400 (A.S.U., N., Luigi Bertoldi, 10351, Istr. 1796-1806, 269, f. 338v — 340r).
1801   Domenico Facendi «chincagliere» (Nomenclatura, f. 61v).
1809 * Appartiene al chincagliere Domenico Facendi (Registro delli aloggi, f. 45v).
1810, mar. 2 * Evangelista del fu Antonio Venturini «vende al sig. Giorgio Seraffino Cappellari di Udine una casa posta Sottomonte al n. 1646 per L 3172,41» (A.S.U., N., Domenico Prodolone, 10075, Rep. I, 131, f. 10v).
1815, nov. 27 * Relazione del commissario di polizia Pompeo Delfino al podestà circa l’incendio scoppiato nella casa, che è proprietà e domicilio di Domenico Facendi (A.S.U., C.N., 186, 8116, Pol. 20).
1818, lugl. 3 °° Vedasi n. 1645.
1842, dic. 1   Il negoziante Luigi q. Pietro Pelosi vende per L 27000 a Francesco q. Cristoforo e Marietta n. Fortunato iug. Comencini la casa n. 1646, 1612, «qual casa confina a lev. con androna detta di Sottomonte, mezz. con casa del sig. Mander, pon. il Mercavecchio ed a tram. altra casa del — Pelosi —» (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10505, 15418).
1843, genn. 7   È di Francesco Comencini (A.S.U., C.A. I, 359/IX, 192 Orn. II C, con dis. firmato dal muratore G.B. Gerarduzzi).
  * Il proprietario avanza richiesta per riformare il pian terreno per la bottega (ibid.).
1852 * Proprietà di Luigi Pilosi (Competenze, II, f. 6v).
1876   Birreria “Alla Concordia” (COSMI-AVOGADRO, 86, 116).
  * Proprietà di Antonio Bardelli, che vi gestisce anche il ristorante (ibid.).
  * Nell’edificio è pure ospitato il negozio di cristalli, terraglie e porcellane di Emanuele Hocke (COSMI-AVOGADRO, 92), segnalato anche nel 1883 (AVOGADRO, 143).
1883 * Chincaglieria e merceria di Augusto Verza (AVOGADRO, 142).
     
BIBLIOGRAFIA   BRAGATO, Guida, 178; PICCO, Negozi che abbelliscono; PICCO, Ricordi, 182; QUARGNOLO, Giardino Grande.