1801 | Co. Antonino Antonini (Nomenclatura, f. 59v). | |
* | Affittuale Francesco Pinosio (ibid.). | |
1809 | * | Appartiene ad Antonino Antonini. Vi abita l’industriante Rosa Pinosio (Registro delli aloggi, f. 43v). |
1836, magg. 3 | * | « Il kav. Ettore Antonini assegna a titolo di patrimonio ecclesiastico al chierico G. B. di Domenico Pletti un fabbricato in contrada detta di Porta Nuova, formante due case d’affitto, marcate con li c.n. 1576, 1577 con orto unito . Confina tutto unito a lev. case di questa ragione ed orto rimanente di proprietà del co. Alfonso Antonini, mezz. la contrada di Porta Nuova, pon. questa ragione ed il co. Francesco Antonini, tram. Andreuzzis, eredi q. co. Artico. Il kav. Ettore Antonini dichiara che tali beni sono in esso pervenuti dall’eredità del fu co. Antonino suo padre » (A.S.U., N., Nicolò Cassacco, 10612, 4891). |
1852 | * | Appartiene ai coo. Antonino e Daniele Antonini (Competenze, II, f. 5v). |
1876 | * | Officina del fabbro Francesco Pittaro (COSMI-AVOGADRO, 93). |
°° | L’edificio è vincolato con D.M. del 14 febbr. 2007 ai sensi del D.Lgs. 42/2004. |