1791, mar. 10 |
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G.B. q. Giacomo Cicogna vende a Francesco q. Domenico Graffi porzione di casa in Portanuova; confina tutta a lev. strada, mezz. parte Facci parte Fanconi loco Caselotti, pon. roia, tram. Graffi loco Caiselli (A.S.U., N., Antonio Marchi, 9866, II instr., 289, f. 321r — 321v). |
1796, mar. 4 |
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Francesco q. Domenico Graffi vende la casa ad Augusta Graffitti «eccettuata la stanza terranea verso la roia, di già separata ed incorporata nella contigua di lui casa d’abitazione �». La parte venduta è la «� porzione di casa situata a tram. �, consistente in una stanza terranea, due camere di sopra e due sovraposti granari e ciò per il prezzo � di d 800 �» (A.S.U., N., Luigi Bertoldi, 10351, II istr., 143, f. 199r — 199v). |
1796, apr. 20 |
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«Devisato avendo � Augusta q. Giovanni Graffiti di questa città � di far l’alzamento della casa che con instrom. per atti miei 4 marzo u.s. ha essa acquistata dalle mani del sig. Francesco q. Domenico Graffi � e, rendendosi alla stessa per quest’opera necessaria la summa di d 600 �, vende � al sig. G.B. q. � G.B. Cogoli � un’annua corrisponsion livellaria di d 24 � obbligando � in specie la casa predetta �» (A.S.U. N., Luigi Bertoldi, 10351, II istr., 150, f. 206r — 207r). |
1801 |
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Augusta Graffitti (Nomenclatura, f. 58v). |
1809 |
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Francesco Duodo, impiegato1 (Registro delli aloggi, f. 43v). |
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Vi abita l’orefice Antonio Passalenti (ibid.). |
1831, giu. 19 |
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Augusta ved. Duodo chiede ed ottiene «il permesso di levar il ribato per far una fenestra in detto loco del ribato � sul disegno di color roso; è situata la casa in borgo di S. Cristoforo nella contrada che conduce in Porta nuova al c.n. 1572» (A.S.U., C.A. I, 182/V, 2572 Pol. II, con dis.). |
1846, apr. 16 |
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«� Giacomo Graffitti � vende al � rev. � Luigi Petracco � la casa situata � in contrada di Porta Nuova � n. 1572 �, la quale confina a lev. strada pubblica, a mezz. e pon. il compratore don Luigi Petracco, ed a tram. Del Mestre Angelo. Dichiara il venditore che la casa � era prima di proprietà da oltre quarant’anni di Augusta Graffitti di lui sorella e moglie del fu Francesco Duodo e poscia è pervenuta in di lui proprietà per successione legittima all’eredità della detta � sorella �» (A.S.U., G.B. Valentinis, II, 936). |
1852 |
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Augusta Duodo (Competenze, II, f. 5v). |
1876 |
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Negozio di seta di Francesco Cardina (COSMI-AVOGADRO, 114). |
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NOTE |
1 |
Per Francesco Duodo: CELOTTI, La massoneria, 88. |
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BIBLIOGRAFIA |
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Ripristino di vecchie case. |