Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
1571
1801   Leonardo Contieri (Nomenclatura, f. 58v).
1809 * Appartiene all’oste Leonardo Cantieri (Registro delli aloggi, f. 43v).
1811, ott. 21 * Contratto d’affitto stilato da Giulia del fu Antonio Vatolo ved. di Leonardo Contier e Nicolò fu Francesco Marcotti, il quale abiterà la casa n. 1571 (A.S.U., N., Luigi Bertoldi, 10360, 746; alleg. stato e grado del pubbl. per. Vincenzo Moro in data 15 ott. 1811).
1813, giu. 11 * «Domenica Pontello — aliena — al — sig. G.B. Dolfin di lei fratello la quarta parte ad essa spettante — dell’eredità dell’ora deff. — Giulia n. Vatolo fu moglie del — Pontello, poi del deff. G.B. Dolfin — madre —; qual parte consiste — nella quarta parte dei tre quarti dell’eredità — situata — al c.n. 1571 —; confina a lev. col sig. Francesco Grassi, mezz. con detta contrada, pon. col sig. Leonardo Tommasini ed a tram. con passalizio comune ed oltre coll’alveo della roia —. Questa vendita — viene fatta — per L 460,50 —» (A.S.U., N., Luigi Bertoldi, 10361, 1334).
1818, febbr. 14 * Vedasi n. 968.
1819, mar. 23   È di Prospero Petracco (A.S.U., C.A. I, 18/XI, 1029 Orn. II C, con dis.).
  * Il progetto di riforma presentato viene approvato dalla deputazione d’ornato, «attesa la circostanza che alla qualità dell’esercizio che ‹il proprietario› professa di venditore di liquori, gli è d’uopo sì fatta misura e che non trattasi di fabbrica intera, ma solo di inconcludente riconfigurazione che in ogni guisa va a migliorare quello che era il passato (ibid.).
1843, magg. 12   «— Prospero del fu Giuseppe Petracco padre — impegna col titolo di patrimonio ecclesiastico al — don. Luigi di lui figlio — una casa — situata nel borgo di S. Cristoffolo nella contrada di Portanuova, avente due ingressi —, coscritta sotto il c.n. 1571 —, eretta da muri, coperta di coppi, consistente in pian terreno con sottoportico, cucina e tinello; in primo piano similmente e spacioso granaro sotto il tetto; a cui — fa coerenza a lev. con la contrada di Portanuova, a mezz. con casa del sig. Carlo Facci, a pon. la — roia ed a tram. parte questa ragione e parte li eredi della fu Augusta Graffitti ved. Duodo. La suddetta casa fu considerata e stimata dalli pubbl. per. — Luigi Novelli e Giuseppe Clocchiatti —» (A.S.U., N., Giovanni Giuseppe Clochiatti, 4831, 4858).
1852 * Appartiene a Prospero Petracco (Competenze, II, f. 5v).
     
BIBLIOGRAFIA   Ripristino di vecchie case.