Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
1567
1801   Antonio Falconi, caffettiere (Nomenclatura, f. 58v).
1801, dic. 17   Il rev. Dionisio q. Giacomo Doratti vende a Pietro Micoli, acquirente per Gabriele Andrioli, un forno, muri e fondi già del sig. Antonio Fanconi, situato nella caffetteria del borgo di S. Cristoforo (A.S.U., N., Domenico Cosattini, 10561, I instrom., 22, f. 30r — 31v).
1809   G.B. Bertoli (Registro delli aloggi, f. 43v).
  * Nella casa abita il caffettiere Giovanni Palladini (ibid.).
1812   Caffè “All’arco celeste” (Esercenti).
  * Gestione di Caterina lesse (ibid.).
1817, sett. 19 * Il cursore municipale presenta in questa casa a Caterina Palladini diffida a munirsi di licenza di polizia (A.S.U., C.A. I, 10).
1828, apr. 28   È di G.B. Di Lenna. Caffè “All’arco celeste” (A.S.U., C.A. I, 148/X, 1600 Orn. II C).
  * Il proprietario chiede «di poter in via provvisoria riparare all’istantaneo pericolo che sovrasta col permettere di — rimettere la trave infracidita, dichiarando di aver prese le misure piú energiche per la totale riforma —» e reputando quindi inutile costruire nel frattempo la cornice regolamentare. Il permesso gli è concesso, purché la riforma promessa avvenga entro un anno (ibid.).
1834, magg. 16 * «Sulla sponda della rogia della parte cosí detta Molino nascosto esiste un marciapiede appartenente al sig. Lena, in corrispondenza alla bottega da caffè dell’Arco Celeste di lui proprietà, che in un punto è talmente rovinoso, da essere di pericolo ai transitanti —» (A.S.U., C.A. I, 219/I, 2215 Orn. II C).
1840, nov. 9 * G.B. Di Lenna vende ai coniugi Giovanni fu Antonio Lesse e Caterina Palladini «— la casa — situata — nel borgo S. Cristoforo, coscritta col c.n. 1567 —, a cui fa coerenza a lev. Comini Giovanni q. Giulio, Comini Maria q. Girolamo e parte Facci sig. Carlo, a mezz. strada — del borgo —, a pon. la roggia ed a tram. il — Facci; qual casa era dalli — acquirenti condotta in semplice pigione —. Il prezzo — della — casa viene — detterminato — nella somma di austr. — L 14000» (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10497, 13465).
1852 * Proprietà di G.B. Di Lena (Competenze, II, f. 5v).
1876 * Caffè “All’arco celeste” gestito da Rosa De Colle (COSMI-AVOGADRO, 87).
1883   Caffè “All’arco celeste” (AVOGADRO, 139)
  * Gestione di Carlo Fantoni (ibid.).
1891, febbr. 28   Il consiglio comunale approva l’allargamento delle vie Bartolini e Portanuova con l’arretramento delle case n. 9-11 di via Bartolini (Parti prese... 1893, 110).
     
BIBLIOGRAFIA   CORGNALI, I nostri vecchi caffè, 114; PICCO, Un lavoro di edilizia.