1801 | Carlo Zorzi1 (Nomenclatura, f. 58v). | |
* | Affittuale Nicolò Merlini (ibid.). | |
1809 | * | Appartiene all’orefice Carlo de Zorzi. Vi abita il «ricettore» Francesco De Marzo (Registro delli aloggi, f. 43v). |
1840, lugl. 24 | Vedasi n. 1545. | |
1844, febbr. 5 | * | Francesco Orter, «desiderando di riformare la facciata della — propria — casa, posta — al — n. 1558 borgo S. Cristofforo», chiede l’autorizzazione per i lavori. La concessione viene rilasciata relativamente alla parte di questa casa, ma non a quella contigua n. 1546 (A.S.U., C.A. I, 390/VI, 930 Orn. II C, con dis., firmato dal muratore Valentino Driussi). |
1844, magg. 23 | * | Francesco Orter chiede «di completare la rifforma della sua casa n. 1558 —» (A.S.U., C.A. I, 390/1845/VI, 3291 Orn. II C, con dis.). |
1845, apr. 1 | * | Disegno per la sistemazione di casa Orter, firmato dal muratore Valentino Driussi. La congregazione municipale approvando concede il permesso per «il provvisorio collocamento del casotto ad uso di bottega durante la ricostruzione della fabbrica. Lo si potrà costruire nel mezzo fra la casa n. 1267 e il pozzo, in modo che restino d’ambi i lati spazi bastanti pel movimento de’ carri —» (A.S.U., C.A. I, 407/XXXIII, 1879 Orn. II C). |
1852 | * | Francesco Zorzi (Competenze, II, f. 4v). |
NOTE | 1 | Vedasi n. 1545. |