Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
1546
1780, sett. 9   «— Zuanne, uno de’ figli ed heredi della — Francesca nata Boni, fu moglie del q. — Nicolò Cassacco —, vende — a — Francesco figlio q. — Giuseppe Sturli della città di Cividale del Friuli, da piϊ anni abitante in questa città, — una porzione di casa ad esso — toccata nella divisione seguita tra il medesimo ed li — di lui fratelli e sorella sino li 10 apr. 1772, posta — nel borgo di S. Cristofforo, che confina a lev. altra porzione di casa toccata al sig. Antonio Cassaco di lui fratello, mezodν la casa degli heredi q. — Valentino Tuchetto, pon. la piazza del borgo di S. Cristofforo ed alli monti casa delli sigg. Giuseppe e fratelli de Zorzi —, dalla — sign. Francesca avuta in permuta dalli — coo. Antonini con instrumento 27 giugno 1738 in note del — q. — Bernardino Zeraffino fu notaio di questo collegio; e ciò — fa il — Zuanne Cassacco per il prezzo — di d 750 —» (A.S.U., N., Marino Sporeno, 9608, Minutario 1780).
1801   Francesco Sturolo (Nomenclatura, f. 57v).
1809 * Appartiene al falegname Gaetano Sturolo, che vi abita (Registro delli aloggi, f. 44r).
1842, dic. 5   Caterina Alviano Sturolo e figli Sturolo vendono la casa n. 1546 a Francesco di Saverio Orter di Sappada per L 4300. Confina a lev. eredi di Antonio Cassacco, mezz. eredi Modesto, pon. piazza, ai monti l’acquirente (A.S.U., N., Antonio Cosattini, 8/I, 388).
1844, febbr. 5   Il piano terra è incluso in un progetto di riforma che riguarda la casa 1558, progetto che dalla deputazione d’ornato non viene approvato in questa parte perché «dovrebbesi demolire l’intiera facciata e ricostruirla in ritiro, perché i piani superiori sporgono sconciamente dall’inferiore in offesa della solidità reale ed apparente; ma il proprietario non vuole per ora prestarsi a una generale riforma» (A.S.U., C.A. I, 390/VI, 930 Orn. II C, con dis.).
1852 * Proprietà di Francesco Orter (Competenze, II, f. 4v).
1876 * Nella parte verso via Molin Nascosto, abita il mugnaio Francesco Basaldella (COSMI-AVOGADRO, 102)1.
     
NOTE 1 Nel ms. è inserito un articoletto anonimo, intitolato La roste dai cialiars, con riproduzione fotografica. Non ne è citata la fonte.