Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
1542
    Nella chiave dell’arco della porta si vede lo stemma dei Rovere1.
1744   «Rovere. Abitavano presso il pozzo della piazzetta Antonini separata dalla sola roja dalla casa Andreucci» (FRANGIPANE, Da chi furono possedute, 175).
1801   Nob. Carlo Comminetti (Nomenclatura, f. 57v).
1809   G.B. e fratelli Della Rovere (Registro delli aloggi, f. 43v).
  * Vi abita l’oste Giacomo Leonarduzzi (ibid.).
1810, apr. 28 * In seguito ad atto oppignorativo del 28 dic. 1809, asta senza esito di una porzione di casa appartenente ad Antonio Rovere, contrassegnata col n. 15462 (A.S.U., C.N., 80, Avviso d’asta).
1811, magg. 15   «— Don Francesco e don Pompeo e — G.B. ed Antonio —, figlio del fu — Giuseppe Della Rovere —, il primo paroco dimorante nella comune di Meretto di Tomba, il secondo — paroco — nella comune di Povoletto, e gli altri due, dimoranti nella comune di Manzinello, — hanno — venduto — all’ — Antonio Pisenti — una casa di muro, copperta di coppi, con cortivo, situata — nel recinto del borgo di Giemona sulla piazza Antonini, segnata col c.n. 1542, tenuta a semplice affitto dal sig. Giacomo q. Giuseppe Narduzzi in vigor di scrittura del — 29 ag. — 1801; confina a lev. l’alveo della roia, a mezz. la piazza — Antonini, a pon. con casa degli eredi del q. Francesco Menegoni e sig. Natale Pasini ed a tram. con il sig. Innocente Toppano —. La — vendita viene — fatta per la summa — di it. — L 4124,13 —» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10296, 161).
1811, giu. 27   Giuseppe fu Paolo Clocchiatti «amministratore dei beni retrodati», vende a Osvaldo fu Francesco Mazzorini la casa n. 1542, già di Francesco e G.B. Rovere, per L 1250. Confina lev. Artico Andriuzzi, pon. casa 1541 (A.S.U., N., Daniele Micheloni, 10326, 560).
1812   Osteria “Al pozzo” (Esercenti).
  * Gestione di Giacomo Narduzzi (ibid.).
1812, magg. 31 * In seguito ad atto oppignorativo del 15 febbr., asta di una cucina a pian terreno dal corpo della casa n. 1542, ad uso di osteria, con ingresso sulla strada. Il debitore è G.B. Della Rovere (A.S.U., C.N., 81/Processo verb. d’asta con effetto, n. 28).
1814, mar. 29   Antonio fu Pietro Pisenti vende ad Antonio di Giuseppe Caneva per L 6346 «una casa eretta da muri con suoi fondi, al n. 1542, confinante con la roia e con la piazzetta detta del Pozzo» (A.S.U., N., Giovanni Giuseppe Clochiatti, 4812, 242).
1890-1938   Osteria “Ai fraris”.
  °° L’edificio è vincolato con D.M. del 15 apr. 1989 ai sensi della L. 1089/1939.
     
NOTE 1 Per la famiglia Rovere, vedasi n. 803.
     
BIBLIOGRAFIA   BERGAMINI-SERENI, Tra case e palazzi, 248; BRAIDOTTI, Udine, 6, 11-12; ERMACORA, Vino all’ombra, 77-78; LEROSE, Nella piazzetta palladiana, 8-9; PICCO, Cosa era Via Gemona; I Piombi, 50-51.