1801 | Nob. sig. Bortolomio Moroldi (Nomenclatura, f. 57v). | |
* | Affittuale Teresa Standini (ibid.). | |
1809 | * | Appartiene a Bortolomeo Moroldi. Vi abita il «gua» Giacomo Ermacora (Registro delli aloggi, f. 42v). |
1821, dic. 22 | Dall’asse dell’eredità di Bartolomeo Moroldi : «Una casa di affitto situata nel borgo d’Isola al c.n. 1522, consistente in due stanze e due camerini a pian terreno e camera con due altri camerini in primo sollaro L 700» (A.S.U., Arch. Lovaria, 48, Eredità di B. Moroldi, p. 16). | |
1828, magg. 12 | Fabio e Tomaso q. Bartolomeo Moroldi vendono a Sebastiano q. Francesco Onofrio la casa n. 1522, che «confina a lev. Vincenzo e fratelli Follini, mezz. Pietro ed Antonio fratelli Calligaris, pon. Lucia Minerelli, tram. il borgo d’Isola. Questa vendita si fa pel prezzo di austr. L 820 » (A.S.U., N., Nicolò Cassacco, 10607, 3817). | |
1852 | * | I n. 1522 e 1522 A appartengono agli eredi Onofrio del fu Sebastiano (Competenze, II, f. 4v). |
1863 | ° | È di Giovanni Iuri. Viene fabbricata ex novo al posto di una tettoia (A.M., Ornato 1857-1864). |
1938 | Forma una sola casa con il n. 1523. |