1801 | Francesco Scrosoppi (Nomenclatura, f. 55v). | |
* | Affittuale Giorgio Pravisano (ibid.). | |
1809 | * | Proprietà di G.B. Moscovio. Vi abita il sarto Giorgio Trevisani (Registro delli aloggi, f. 41v). |
1816, ag. 13 | Sebastiano Buri vende a Girolamo ed Antonio Venerio la casa n. 1475, «qual casa è pervenuta in esso — Buri per forma di testamento olografo 30 apr. 1814 del q. G.B. q. Francesco Moscovio —. Questa vendita si fa per prezzo di it. — L 1903 —» (A.S.U., N., Nicolò Cassacco, 10597, 1948). | |
1832, lugl. 31 | * | Antonio e fratello Venerio chiedono ed ottengono di spostare la porta a sinistra, in asse con le finestre superiori (A.S.U., C.A. I, 193, 3269 Orn. II C, con dis. firmato da Leonardo Piva). |
1852 | * | Antonio Venerio (Competenze, II, f. 2v). |
1876 | * | Nella casa è ospitato il professore di strumenti d’ottone Vincenzo Medugno e tiene stallaggio Sebastiano Fattori (COSMI-AVOGADRO, 103, 114). |