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Questo numero comprende due attuali case, una alta tre piani, l’altra due soli. Entrambe erano una casa sola in antico. Le finestre del piano terreno e del primo sono eguali. |
1747, mar. 24 |
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Fondo concesso a Variente Percoto (A.S.U., Archivio della Porta, b. 12, firmato da Alessandro Rota). |
1801 |
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Co. Variente Percoto1. «N. 5 case interne affittate a povera gente» (Nomenclatura, f. 53v). |
1809 |
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Appartiene ad Antonio Percoto. Nell’edificio sono ospitati l’infermiere Domenico Cecini e l’industriante Marianna Zorzi (Registro delli aloggi, f. 40v). |
1810, magg. 12 |
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In seguito ad atto oppignorativo del 9 ag., asta senza esito di «una casa su la Riva del Giardino al n. 1437» (A.S.U., C.N., 80, Avviso d’asta). |
1825 |
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La casa è di Teresa Percoto, Anna Piva, Angiola Del Negro, che possiedono anche il n. 1438 (A.S.U., C.A. I, 100/1825-IV, Strade, marciapiedi...). |
1843, dic. 13 |
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Anna Venuti chiede ed ottiene di «riformare il pian terreno della sua casa posta sulla Riva del Giardino —, tutto il lavoro consistendo nell’aprire una porta ove attualmente trovasi la finestra e viceversa —» (A.S.U., C.A. I, 375/III, 8920 Orn. II C, con dis.). |
1844, genn. 14 |
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Il co. Domenico fu Antonio Percoto, vende a Giuseppe Scrosoppi la casa 1437 A per austr. L 1300 (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10507, 16255). |
1844, genn. 14 |
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Domenico fu Antonio Percoto vende alla sign. Anna fu Pietro Venuti «due case unite — n. 1437 — C, D, che confina a lev. — G.B. Zamparo e — Gioseffa Mesaglio, moglie di Giovanni Palla, mezz. strada —, pon. Valentino e fratelli Subaro, tram. altre case di questa ragione —. La — vendita viene fatta — pel prezzo — di austr. L 2950 —» (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10507, 16256). |
1844, genn. 15 |
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«Domenico Percotto — vende al — sig. Pietro Rigagnini — una casa situata sulla Riva del Giardino internamente al c.n. 1437 segnata colla lett. B, composta — di cucina —, camera sopraposta, indi sopra grannaio —, avente l’ingresso sulla detta Riva — per un portone e per una corticella promiscua che serbe per altre tre case — col n. 1437 ed altre due interne A e C, che confina — a lev. Gioseffa Palla, mezz. — Anna Venuti, fu di questa ragione, pon. la corticella promiscua, tram. iug. Scrosoppi —. La vendita — viene fatta — pel prezzo — di austr. L 950 —» (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10507, 16257). |
1847 |
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La parte ad occidente è di Anna Venuti Luzzatto. Si costruiscono le finestre del terzo piano (A.M., Atti Ornato 1843-1850). |
1852 |
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I n. 1437 A. B. C. D. appartengono a Leone Luzzatto (Competenze, II, f. 1v). |
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NOTE |
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Per i Percoto vedasi n. 1435. |