Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
1427 Monastero di S. Chiara
1294, dic. 21   Ad istanza di Uccellutto de Uccellis, che aveva voluto fondare un monastero in onore di S. Chiara, il patriarca concede alcuni terreni (BIANCHI, Indice, n. 702, 27).
1306, dic. 18   Fu consacrata la chiesa di S. Chiara (BIANCHI, Indice, n. 977, 36).
1417, sett. 19 * «In cimitergio ecclesie S. Clare» (A.S.U., N., Federico di Ziletto, 5150, vacch. istr. 1417, f. 16r).
1703, sett. 19 * «Con parte presa li 4 corr., relativa ad altra 1697 di 5 genaro nel — consiglio secreto della — confraternità della — Madona di Misericordia, Ss. Querino e Rocco nel borgo di Gemona in questa città fu abbracciato, a scanso d’ogni difficoltà e controversia, d’accettare l’esborso di ducati duecento dalle — madri di S. Chiara per la demolizione della chiesiolla della B. Vergine della Misericordia annessa a quella di detto monastero, necnon per il lievo dell’altare di S. Rocho, da trasportarsi nella nuova chiesa di S. Querino in borgo; et essendo tal deliberatione stata accettata da dette — madri nel capitolo tenuto a tal effetto sotto li 6 sett. — corr., furono destinati all’effettuatione del suo accordo dalla — confraternità il nob. Scipione di Sbroiavaca, uno de’ confratelli, l’honorandi governatori attuali et — Giovanni Domenico Bortolotto e d’indi ottenuto anco licenza sotto li 11 corr. dall’officio patriarcale per la demolitione concertata; qui perciò presenti li antedetti — Sbroiavaccha priore — Andrea Cosmina cameraro necnon — Giovanni Domenico Bortolotto confratello — per nome della confraternità — concedono facoltà ad esse — madri — suor Teresa di Brazzà abbadessa, suor Bonaventura Bartolini vicaria, suor Francesca Codroippa, suor Anna Maria Dragone, suor Chiara Bettussi, suor Theodora di Coloredo, suor Geltruda di Pers e suor Brigida di Manzano, — rappresentanti detto loro monastero —, e specialmente a questo effetto destinate a far demolire a tutte spese d’esso monastero la chiesiola suddetta e reddur il sito a loro libera dispositione con la conditione di far trasportar li materiali sopra il cimitero di detto borgo, o vero in chiesa di S. Querino di sodisfatione di detta fraterna, li quali restar debbano a di lei disposizione; le danno pure — facoltà di poter a loro spese — levar dalla loro chiesa l’altare di S. Rocco e di trasferirlo nella nuova chiesa parochiale di S. Querino senza che habba la fraterna suddetta a risentirne danno o spesa alcuni, e ciò unitamente cogli utensili tutti spettanti al medesimo altare e in forma tale che non resti danneggiato, alterato o in minima parte deformato —. Patto espressamente stabilito tra le parti che tal demolitione non habbia ad impedire la continuazione del transito, ma che questo habbia a restar libero a tutti come presentemente in tutte l’occasioni nessuna eccettuata —» (A.S.U., N., Girolamo Dell’Oste, 7903, VIII instr., f. 355v — 357r).
1809 * Appartiene al convento di S. Chiara. Nel complesso sono ospitati anche l’agricoltore Federico Filippini, il sagrestano Sebastiano Battistone e il gastaldo Giuseppe Ronco (Registro delli aloggi, f. 39v).
1810, lugl. 16 * Avviso a stampa: Avviso d’asta per eventuali aspiranti a effetti e mobili «consistenti in fornimenti, arredi, biancheria, commestibili, combustibili ed altro» di alcuni istituti religiosi. L’asta per S. Chiara è indetta per il 7 agosto (A.S.U., C.N., 79/XXV demanio, 3170/60 Corpi religiosi).
1821, dic. 30 * Dal Prospetto compensi ai proprietari dei locali da abbattersi e da tagliarsi ed all’imprenditore per lavori di riduzione in casi occorrenti: «Braida ed orto con muri ed altro lungo il canale. Proprietà “colleggio” di educazione femminile della comune di Udine o soppresso convento di S. Chiara L 2234,19. Cortivo esterno del convento suddetto L 191,20» (A.S.U., C.A. I, 88/XIII, n. 6).
1826, giu. 8 * «Locale di S. Chiara per scuole elementari maggiori femminili» (Arch. del Comune di Udine, Consiglio dal 1826 al 1830).
1852 * Convento di S. Chiara (Registro delle competenze, II, f. 1v).
1866, lugl. 7   Il monastero di S. Chiara è soppresso (legge n. 3036).
1867, dic. 17 * Comunicazione del prefetto alla giunta municipale: «Dovendosi disporre del fabbricato ex convento di S. Chiara e relative adiacenze ad uso di scuole femminili, la deputazione provinciale dichiara di non poter prendere in considerazione l’istanza del sig. Broili Sebastiano che domanda di aquistare o di assumere in affittanza l’orto annesso al fabbricato medesimo. Con tale dichiarazione vorrà compiacersi il sig. sindaco di restituire al Broili l’inserita istanza. Del resto si tiene a notizia quanto viene riferito col pregiato foglio 27 luglio pp. n. 7651 relativamente alle liti per turbato possesso intraprese contro il suddetto Broili e Lirutti Giuseppe e si rimandano gli atti pervenuti col rapporto medesimo» (A.S.U., C.A. I, 843/V, 13946).
    Il processo cui si accenna è stato intrapreso a causa dell’apertura di «tre finestre lungo il muro di tram. che chiude l’orto verso la roggia» (A.S.U., C.A. I, 843/V, Procura di Udine, 5800).
1868, apr. 27 * Avviso d’asta per l’appalto dell’esecuzione dei lavori di riduzione dell’«antico monastero di S. Chiara — ad uso di collegio femminile» (“Giornale di Udine”, 3, IC, 27 apr. 1868, 4).
1938   Collegio Uccellis.
     
STUDI INEDITI   DRAGONI, Relazione del trasporto delle monache di S. Lucia in Udine al monastero di S. Chiara il 25 sett. 1806, ms. B.C.U. 870/13; FACCIOLI-JOPPI, Chiese, f. 128r — 131v; RAIMONDI, Gioia preziosa, p. 53.
     
BIBLIOGRAFIA   AMASEI, Diarii, 13; AVOGADRO, Guida, 129; BALDISSERA, Chiesa cattolica, 90,91,94,95; BATTISTELLA, Il Giardino, 8; BERGAMINI-TAVANO, Storia, 438,389,449; BRAGATO, Guida, 85-87; BRAIDOTTI, Popolazione del comune, 111; CAPELLANI, Guida alla beneficenza, 118-122; Costituzioni per il buon governo del monastero di S. Chiara, Udine 1828; Deliberazioni della commissione e del consiglio comunale sull’argomento della istituzione della Congregazione di Carità, 13, 32, 38, 40, 42; DEL PUPPO, Guida della città, 441; DE PIERO, Antiche parrocchie, 135-138; ERMACORA, Guida, 127-130; GIOSEFFI, Udine, 46, 166, 167; JOPPI, Udine prima del 1425, XI; Istituto Uccellis collegio convitto comunale; IULIANI canonici Civitatensis Chronica, CXI, 21-26, 39; LEITENBURG, Collegio comunale femminile «Uccellis»; di MANIAGO, Guida, 43-44; di MANZANO, Annali, 361; MARINI, Giulio Quaglio, 168-170; MARIONI BROS, Le casse dotali, 25-34; MEASSO, Amministrazione comunale, 412, 416; Memorie francescane, 359; MISANI, Commemorazione di Libero Fracassetti, 35-36; MISANI, Istituti scolastici, 258-261; PARONI-BARBINA, Arte organaria, 30, 55-56; Parti prese... 1880, 76, 95; PASCHINI, Raimondo della Torre, 94; PASCOLO, Un afresc, 2; PASCOLO, Siet quadris; PECILE, Commissaria ed istituto Uccellis; PICCO, Un nostro amico; Regolamento; Regolamento organico; de RENALDIS, Della pittura, 80, 87, 92; RIZZI, Mostra della pittura veneta del Seicento, 56; RIZZI, Pluralità, 218, 350, 384; RIZZI, Profilo... Dalla preistoria, 73; RIZZI, Storia... Il Seicento, 18, 27, 58-60, 68, 77-78, 83; ROTA, Cenni, 8-9; de RUBEIS, Catalogo, 3 (1937), 13; SCALON, La Biblioteca, 191, 243, 244, 245, 259-260; SEMENZATO, La scultura veneta, 36, 102; C. SOMEDA de MARCO, Cinque secoli, 92; Statuto del collegio provinciale Uccellis; Statuto organico; TENTORI, Udine, 287-288; di TOPPO, Sull’istituzione della commissaria; VALENTINIS, Udine antica, 14; ZULIANI, Lineamenti, 34.
     
ICONOGRAFIA   GAZOLDI-COSATINO-RUFFONI, Udine metropoli, n. 18; GIRONCOLI-de BAURAIN, Stemma della città, 21; MAJERONI-LEONARDUZZI, Città d’Udine, n. 3; MURERO, Udine Metropoli, n. 18; SPINELLI-DALLA VIA, Novissima pianta, 15.