1526, ott. 6 |
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Vi abita Agostino Geronimiano1. Vedasi n. 1425. |
1643, nov. 6 |
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« Rocco q. Domenego Savin di Pordenone ha venduto al magn. Lonardo Caisello una casa di muro discoperta, situata nel borgo d’Isola, qual confina a sol lev. con detto comprador, a mezodi la strada del borgo, a sol a monte casa possessa per mons. Cicliano et alli monti la detta casa, corte, horto et altro et questo per prezzo di ducatti cinquanta . Sopra detta casa si soleva pagar ogn’anno di livello alla fraternita di S. Ursola nella chiesa di S. Pietro Martire L 14 in circa » (A.S.U., Arch. Caiselli, Istrumenti di acquisti e vendite beni immobili per Udine e pertinenze, not. Francesco Susanna2). |
1647, lugl. 24 |
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I Caiselli affittano con scadenza di mese in mese la casa di borgo d’Isola «che soleva tener Domenego Pozo a ser Giorgio Rop mastro ai organi, con obligo di farli acomodare la porta et condotto et non altro con obligo di pagar per ogni capo di mese lire sei soldi quatro . Io Giacomo Lorio ricercato del disopra detto mastro Giorgio per non saper lui scriver italiano mi sono sottoscritto in suo nome» (A.S.U., Arch. Caiselli, Istrumenti di locazione per Udine e pertinenze). |
1654, lugl. 7 |
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«Il co. Bernardino Caisello, a nome suo et alli coo. Lonardo et Pietro Caiselli suoi padre et zio respective vende a mess. Gerolamo Prodolone e G.B. suo figliuolo le case poste in borgo d’Isola descritte coi suoi confini nella stima di mess. Giovanni Ioseffo Del Zotto d’Adegliaco, estimador della Patria , per prezzo di ducati duecento settanta sette ». Vi è allegata la stima del 26 lugl. 1654 del pubbl. per. Del Zotto (A.S.U., Arch. Caiselli, Istrumenti acquisti e vendite beni immobili per Udine e pertinenze). |
1654, lugl. 26 |
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Stima del pubbl. per. Giuseppe Del Zotto « di una chasa con stanzia et corte nel borgo d’Isula delli coo. Leonardo e fratelo Chayseli intendon dare a ragion di livello a maystro Gieronimo Prodolone taliapietra3 . Confina a lev. li nobb. fratelli Fiorii, mezodi strada, pon. il sig. Lodovico Bontempo, ale monti il sig. Giulio Cichino » (A.S.U., N., Gaspare Agricola, 7730, filza). |
1694, giu. 10 |
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«Nel borgo d’Isola, nella casa di G.B. e fratello Prodoloni (A.S.U., N., Giovanni Domenico Vinacese, XIV istr., 7887, f. 16v). |
1695, ag. 18 |
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Tra i presenti a un atto, rogato dal notaio Cavalli nella sua abitazione in borgo d’Isola, è segnalato «G.B. Prodollone tagliapietra in questa città» (A.S.U., N., G.B. Cavalli, 8051, VI instr., f. 6v). |
1771, giu. 10 |
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«Fatta in casa del sig. G.B. Fulini di questa città d’Udine. Dove noi sottoscritti diamo a semplice affitto per anni tre e cosi di tre in tre a Meneghina et a Francesco del sig. Giacomo Borga di questa città, iugali, un mezzado terreno concedutoci ad affitto dal sig. Odorico et fratelli Simoneti di questa città situato nel borgo d’Isola annesso all’altro di questa ragione G.B. co. Frangipani, Giuseppe Antonio Liruti» (A.S.U., Arch. Liruti, Istrumenti e private scritture riguardanti acquisti, vendite, locazioni, stipulati dai Liruti in Udine/2. Carte per l’affittanza della casa di Udine in borgo d’Isola avuta dai fratelli Simonetti). |
[1771], ag. 19 |
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«Con la presente privata scrittura di semplice affittanza li sigg. Odorico e fratelli Simonetti mercanti in questa città, qui presente esso sig. Odorico facendo per sé ed a nome de’ fratelli , ha dato per anni tre continui da principiarsi a S. Martino prossimo venturo alli nob. sig. Gian Giuseppe e nipoti respettive Lirutti di Villafreda qui presente il nob. sig. Natale, uno di detti nipoti, facendo per nome suo, del sig. Giangiuseppe suo zio e degl’altri suoi fratelli per li quali è accettante ed in detta ragione conducente l’appartamento primo della casa di ragione Simonetti, posta in questa città nel borgo d’Isola consistente ingresso e regresso del sottoportico, che resta a comodo anche degl’affittuali di sopra, corte, stalla, e mezado a pie’ pian con il primo appartamento come sopra, il tutto veniva condotto in detta ragione dalli iugali Caucigh e questo per l’annuo affitto tra le parti accordato e stabilito d’annualmente dare e pagare d 40 di L 6 s 4 l’uno di esse per detti Lirutti in solidum pagatti anticipatamente di mesi sei in sei con d 20 per semestre . Gian Giuseppe Liruti di Villafredda affermo quanto di sopra, Odorico e fratello Simonetti (A.S.U., Arch. Liruti, Istrumenti e private scritture riguardanti acquisti, vendite, locazioni, stipulati dai Liruti in Udine. 2. 1771-1782. Carte per l’affittanza della casa di Udine in borgo d’Isola avuta dai fratelli Simonettt). |
1772, genn. 27 |
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«Memoriale de l’affittanza nostra passiva della casa Simoneti. Li sigg. co. G.B. Frangipani, Antonio di Sbroiavacca, Enrico Fanzio et io Giuseppe Antonio Liruti dobbiamo pagare simul et in solidum alli sigg. Odorico e fratelli Simonetti d’Udine in ragione di semplice affitto per anni tre, per la casa di ragione di detti signori posta in borgo d’Isola di Udine, come locazione 12 maggio 1771, ducati n. 70, fanno L 434. Toccano in quattro L 108 s 10 per ciascheduno. Riscuottiamo per li mezzadi due terreni, uno affittato a Meneghina et Francesco di S. Giacomo iugali Borga, con locazione 10 giugno 1771 et l’altro a d. Antonia Rainis, in ragion di L 40 per ciascuno fanno L 80. Cosν pure per il granaro affittato al sig. G.B. Fulini come locazione giugno 1771 L 62. Summa gli affitti da riscuotere L 142. Toccano in quattro L 35 s 10 per chiascheduno. Dibattendo dunque L 108 s 10 da pagare le sudette L 35 s 10 da riscuotere ci restano d’affitto passivo L 73 per ciascheduno» (ibid.). |
1777, genn. 25 |
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Antonio Sbroiavacca rinuncia alla condotta della casa (ibid.). |
1777, magg. 10 |
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«Con la presente scrittura io Giuseppe Antonio Liruti q. nob. sig. Giovanni Antonio ho affittato la stalla della casa de’ sigg. Simonetti in borgo d’Isola di questa città a ser Antonio q. Carlo Zili de Casali di S. Gottardo per anno uno e cosi di anno in anno quale s’intenda incominciare il prossimo venturo S. Canciano » (ibid.). |
1777, magg. 31 |
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Si dichiara con la presente privata scrittura come io Giuseppe Antonio Liruti come conduttore della casa in borgo d’Isola di questa città di ragione delli sigg. Odorico e fratello Simonetti, appar scrittura di locaz. 12 corr. alli coo. G.B. Frangipani et Enrico Fanzio l’appartamento supperiore consistente in quattro stanze e saletta, con l’uso della stalla e tineletto annesso alla mia camera e cosν pure della cucina e camerino era prima ad uso del sig. Enrico Fanzio » (ibid.). |
1781, nov. 25 |
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Giovanni Girolamo Coluta di S. Daniele dichiara: «Oggi ho preso in affittanza dal nob. sig. Giuseppe Liruti la camera a mezzodν attaccata alla casa Obici in borgo d’Isola di ragione Simoneti, dell’appartamento inferiore presso la cucina, coll’uso della detta cucina, staletta e portego per l’anuo affitto di L 45 » (A.S.U., Arch. Liruti, Istrumenti e private scritture riguardanti acquisti, vendite, locazioni, stipulati dai Liruti in Udine/2. 1771-1782. Carte per l’affittanza della casa di Udine in borgo d’Isola avuta dai fratelli Simonetti). |
1789, mar. 7 |
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Escomio dei Simonetti al Liruti (ibid.). |
1792, sett. 6 |
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« Giuseppe, Niccolò e Giovanni Maria fratelli q. Odorico Simonetti, mercanti in questa città , hanno venduto al sig. G.B. q. Vincenzo Folini una casa di ragione di essi fratelli posta nel borgo d’Isola , che confina a lev. casa del march. Obbici, a mezz. strada del borgo , a pon. casa di detto Folini ed a tram. parte lo stesso Folini e parte il march. Obbici ; qual casa è stata dalli Simonetti acquistata dalla mani del nunc q. Marco Franco, rappresentante la sign. Catterina rel. del q. Girolamo Prodolon, con istrom. 1742, 10 nov. in note del q. Francesco Tracanelli fu notaro di questo collegio. E questa vendita hanno fatto pel prezzo di d 1400 » (A.S.U., N., Riccardo del fu Andrea Paderni, 9976, XXI instr., 1577, f. 2060v — 2062r). |
1801 |
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G.B. Follini (Nomenclatura, f. 53v). |
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Affittuale Vicenzo Canciani (ibid.). |
1808 |
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«N. 3. Fabbrica di muro copperta di coppi, situata in questa comune e borgo al c.n. 1424, tenuta ad affitto dal sig. Vincenzo Canziani, composta d’un portico , d’un sito d’ingresso e canevina a piepiano, servente per questa fabbrica, camere in due piani e granaro sopra, che confina a lev. fratelli Obbizo, mezz. borgo d’Isola, pon. questa ragione al n. 2 ed a tram. questa ragione al n. 1» (A.S.U., Arch. Follini, 5, Asse... 1808, p. 64-70). |
1809 |
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Appartiene a Vincenzo e fratelli Follini. Vi abita l’impiegato Antonio Montegani (Registro delli aloggi, f. 39v). |
1852 |
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È di Vincenzo Foramitti (Competenze, II, f. 1v). |
1883 |
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Studio del geometra Luigi Caratti e falegnameria di Giovanni Milanesi (AVOGADRO, 144, 146). |
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NOTE |
1 |
Per Agostino Geronimiano: LIRUTI, Notizie delle vite, I, 397-400; di MANZANO, Cenni biografici, 105. |
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2 |
I documenti dell’Archivio Caiselli sono stati gentilmente messi a disposizione dalla dott. Liliana Cargnelutti, che ne ha curato il riordino. |
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3 |
Un documento del 5 apr. 1700, redatto in borgo d’Isola, in casa degli Agostini, cita tra i presenti «Girolamo Prodolone tagliapietra di questo borgo» (A.S.U., N., Gerolamo Dell’Oste, 7907, VIII instr., f. 42v). |