Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
1422
  * Vedasi n. 1421.
1801   G.B. Follini. Sua abitazione (Nomenclatura, f. 53v).
1807 * Relazione di Giovanni Rioli in ottemperanza all’ordinanza municipale del 12 giugno 1807: «Al n. 1422, — filatoio con numero due corenti; abbita il sig. Vicenzo Folini» (A.S.U., C.A., 1/2).
1808 * Luoco dominicale con fabbriche servienti ad uso di fillatorio e fornelli da seta, cortivi due ed orto, situato in questa comune e borgo al c.n. 1422, che confina a lev. il demanio con fondi e fabbriche furono del v. monastero di S. Chiara — e fratelli Obizo e questa ragione —, mezz. detti — Obizo e borgo d’Isola, pon. alveo della roia —, oltre il borgo di Gemona, ed a tram. cortivo dirimpetto alla v. chiesa del monastero di S. Chiara. Fabbrica sul borgo d’Isola, che comprende sottoportico, mezzati 4, sito per la scala e cantina e piè piano con altra stanza sotto la terrazza e cantina sotterranea, camere, tinello, sale e terrazza in primo appartamento, camerini in secondo appartamento e granaro sopra» — (A.S.U., Arch. Follini, 5, Asse... 1808, p. 2-50).
    «Fabbrica di muro copperta di coppi con altra interna e corticella, situata in questo comune e borgo alli c.n. 1422, 1423, tutto unito confina a lev. casa — e corte dominicale, — mezz. borgo d’Isola, pon. e tram. casa dominicale —, parte servente ad uso dominicale e parte tenuta ad affitto dal rev. don Pasqualino Cigogna —» (A.S.U., Arch. Follini, 5, Asse... 1808, p. 51-63).
1809 * Il complesso appartiene a Vincenzo e fratelli Follini. Vi abita il “manghinatore” Pietro Tilati (Registro delli aloggi, f. 39v).
1810, apr. 30   Vincenzo Follini, proprietario della casa n. 1422, chiede di poter gettare un ponte dalla sua casa al borgo di Gemona dietro il fabbricato delle fontane (A.S.U., C.N., 178/XIX, con dis.).
1821, genn. 1 * In vista della sistemazione di via Gemona, viene operato il rilievo: VIII. Rilievo e stima del locale ad uso di filanda di seta, di ragione delli sigg. Vincenzo e Francesco Follini, situato in questa r. città di Udine al c.n. 1422. Esso riporta notizie particolareggiate sul complesso e sulla organizzazione dell’opificio: «La — fabbrica, eretta ad uso di filanda per n. 24 fornelli, de’ quali 12 a lev. e 12 a pon.. Il progetto dell’ing. Luigi Duodo per refilo della strada in borgo Gemona colpisce la medesima nel suo angolo di pon. e tram. m 11,50 e da lev. a pon. m 0,60 all’esterno. La demolizione delle due porzioni di muro colpite dal progetto, porta la conseguenza del sovvertimento dell’intero coperto, e volendo conservare la filanda riuscirebbe irregolare e non addattata all’oggetto». Segue stima dell’intero fabbricato (A.S.U., C.A. I, 88/XIII).
1821, dic. 30 * Nel progetto comunale è formulata la stima per il risarcimento. I fornelli e l’orto sono valutati L 5534,20 e il «porticale appoggiato al muro di chiusa dei Follini L 663,22» (A.S.U., C.A. I, 88/XIII, n. 6, Prospetto compensi ai proprietari dei locali da abbattersi e da tagliarsi ed all’imprenditore pei lavori di riduzione in casi occorrenti).
1846, magg. 1 * «— Eleonora ed Anna sorelle Follini del fu — Francesco, la prima, maggiore, moglie al sig. Sebastiano dott. Pagani e la seconda — rappresentata dal procuratore — Benedetto Kiussi —, alienano — al — sig. Vincenzo, minor figlio del fu Francesco Follini loro fratello, rappresentato dalla tutrice di lui madre — co. Teresa q. co. Giovanni Beltrame, vedova di — Francesco Follini —, il — sesto ca cadauna di esse — competente nella — casa dominicale — situata — nel borgo d’Isola colle adiacenze, tutte di due cortili ed orto sotto il c.n. 1422 —, tutt’unito confina parte con fabbriche e fondi del monastero di S. Chiara, parte il sig. Carlo Fani, loco Obizzi, parte con suor M. Luigia Follini e parte con il — borgo d’Isola, a pon. colla pubblica roia ed a tram. cortivo del suddetto — monastero —. La — vendita — si fa — pel prezzo di austr. L 20000 —» (A.S.U., N., Giovanni Giuseppe Clochiatti, 4839, 6630).
1852 * Proprietà degli eredi del fu Francesco Follini (Competenze, II, f. 1v).
1868, magg. 9 * Come documenta un avviso pubblicitario, vi ha sede la fabbrica di saponi di Giovanni del fu Giacomo Piani (“Giornale di Udine”, 3, CX, 9 magg. 1868, 4).
1876 * Bottega dei pittori e verniciatori di carrozze Pietro Pividori e Andrea Dell’Anna1 (COSMI-AVOGADRO, 116). Il Pividori vi è segnalato ancora nel 1883 (AVOGADRO, 158).
1883 * Esattoria comunale (AVOGADRO, 117).
     
NOTE 1 Per il verniciatore di carrozze Andrea Dell’Anna (o Dall’Anna): PICCO, Ricordi, 128.