1801 | Francesco Rota (Nomenclatura, f. 51v). | |
* | Affittuale Mattia Pitacco (ibid.). | |
1809 | Leonardo Cargnelutti, oste (Registro delli aloggi, f. 38v). | |
* | Censito insieme col n. 1377, dello stesso proprietario (ibid.). | |
1809, nov. 28 | * | Asta senza esito di «un orto con cortivo murato» al n. 1378. Il debitore, per L 17,84, è Leonardo Cargnelutti (A.S.U., C.N., 80, Asta). |
1811, magg.31 | * | In seguito ad atto oppignorativo del 14 febbr., asta di «una cucina a pian terreno dal corpo della casa — n. 1378 posta nella contrada dei Cappuccini con ingresso verso la strada». Debitore per L 49,60 è Leonardo Cargnelutto. La stanza viene acquistata da Domenico Brisighelli1 per la somma dovuta dal Cargnelutto (A.S.U., C.N., 81, Asta). |
1812, magg. 30 | * | In seguito ad atto oppignorativo del 22 febbr. contro il debitore Leonardo Cargnelutti, vengono messe all’asta la «cucina appepiano» e «una stanza ad uso di bottega appepiano con ingresso verso la strada» (A.S.U., C.N., 81, Processo verb. d’asta con effetto). |
1812, lugl. 24 | * | È di Domenico Brisighello che la riforma assieme alla contigua. Vedasi n. 1377. |
1824, ott. 28 | * | Secondo l’elenco dei pozzi del quarto quartiere, compilato in base al rilievo del capoquartiere Giuseppe Pilosio, la casa è dotata di pozzo (A.S.U., C.A. I, 88/IX). |
1852 | * | Appartiene a Teresa Brisighelli (Competenze, I, f. 37v). |
1876 | * | Falegnameria di Odorico Daneloni (COSMI-AVOGADRO, 144). |
NOTE | 1 | Di un Domenico Brisighelli, titolare di un laboratorio di ottonai e bandai, vedasi PICCO, Ricordi, 118-119. |