1801 | Gottardo Venerio e nipoti (Nomenclatura, f. 51v). | |
* | Affittuale Paolo Toso (ibid.). | |
1809 | * | Appartiene a Girolamo e fratello Venerio. Vi abita l’industriante Maria Biancuzzi (Registro delli aloggi, f. 38v). |
1840, lugl. 9 | Girolamo ed Antonio Venerio vendono ad Antonio di Pietro Ternoldi «una — casa con fondi e corticella, situata nel borgo di S. Giustina — n. 1371, che confina a lev. colla pubblica strada del borgo —, mezz. con Driussi Valentino loco Cicogna, pon. parte — Margheritta Del Fabro loco suddetto e parte Colugnatti Pietro e verso tram. termina la corticella in angolo acuto —. Questa — vendita viene fatta — pel prezzo — di austr. L 850 —» (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10496, 13126). | |
1852 | * | Appartiene ad Antonio Venerio (Competenze, I, f. 37v). |
1858 | * | Filanda per seta con due fornelli, gestita da Regina Raffaelli Troiani (A.S.U., C.A. I, 648/XIV, Prospetto delle filande da seta riconosciute attive nell’anno 1858 in comune di Udine, n. 37). |