Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
1362
1646, nov. 10 * Nella «guerra col Turco» i padri delle Grazie affittano le case di via S. Giustina per alloggiare i corsi (B.C.U., ms. A. XVI, Alloggi, f. 34r).
1801   Rr. padri Serviti delle Grazie (Nomenclatura, f. 51v).
  * Affittuale Antonio Giuli (ibid.).
1809   È del demanio (Registro delli aloggi, f. 38v).
  * Vi abita Rosa Di Giulio, «indigente» (ibid.).
1812, ag. 14   Il demanio vende la casa 1362 a Carlo fu Giuseppe Giudice (A.S.U., N., Antonio Lorio, 10425, 631).
  * Vi è annessa la perizia dell’ing. Bianchi (ibid.).
1813, apr. 5   Carlo Giudice vende la casetta 1362 per L 400, «confinante nei due venti di lev. e tram. con — Vincenzo del fu Giacomo Moro in loco Rizzi, a mezz. — borgo ed a pon. con casa e corte — de’ figli del fu — Domenico Folini» a Giovanni Vicario (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10298, 385).
1819, ott. 27   È di Giuseppe Fabricio. Fu alzata a due piani (A.S.U., C.A. I, 24/XI, 4047 Orn. II C, con dis.).
1825, magg. 2   Giuseppe q. Antonio Fabrizio vende a Paolina Rizzi, ved. Vicario, la casa 1362 «confinante a lev. e tram. con casa e fondi del sig. Vincenzo Moro in loco Rizzi, a mezz. il — borgo, ed a pon. i figli del fu — Domenico Folini, cioè con casa al n. 1361. La qual casa veniva — abbitata dal venditore Viccario e dalla — sign. Paolina Rizzi di lui moglie. Mancò poi di vita — Giovanni Viccario e ciò nonostante la — sign. Paolina continuò, in figura di affittuale, ad abbitare la casa —; e, perché minacciava rovina, ottenne il permesso dal sig. Fabrizio di riattarla ed in conseguenza ne ha la stessa fatto dei notabili miglioramenti in somma rilevante; e conoscendo il — Fabrizio non essere in suo interesse di pagare a detta — Paolina la grossa somma importatta da detti miglioramenti, ha ciò stante — esibito a detta — Paolina di fargli la — vendita della — casa — per lo prezzo che fu da — lui acquistata; ed adderendo di buon genio essa —, quindi è che essa — ha qui — esborsato la somma di it. — L 450 —» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10310, 1986).
1850, genn. 27   Anna Vicario del Bianco vende la casa 1362 per L 2000 a Santo fu Antonio Feruglio (A.S.U., N., Antonio Cosattini, 8/V, 1993).
1852 * Proprietà di Tommaso Del Bianco (Competenze, I, f. 37v).