Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
1332
1772, apr. 18   «— Giovanni q Francesco Simonetti, negoziante —, vende — a Zuane q. Giacomo e Zanetta iug. Stich — la casa posta nell’androna detta del Cicogna —, confina a lev. con — Giuseppe Cerna, a mezodi — Domenico Giorgino, pon. parimente ed a tram. strada — dell’androna —. E ciò per il prezzo — di L 1798, fanno d 290 —» (A.S.U., N., Antonio Marchi, 9866, I instr., 28, f. 68v — 69r).
1801   Cristoforo Berghinz (Nomenclatura, f. 50v).
1809   Giuseppe Perissenti, caffettiere (Registro delli aloggi, f. 37v — 38r).
  * Al momento è sfitta (ibid.).
1845, ag. 20 * Eleonora e Luigia Parissenti, proprietarie della casa, chiedono «di riformare il pian terreno e terzo piano, in causa d’altra destinazione dei locali». Il progetto viene giudicato «tollerabile», anche se la deputazione d’ornato obietta che «sarebbe desiderabile che in asse della nuova porta proposta si aprisse una finestra per ogni piano uniformemente alle esistenti». Il 9 gennaio viene inflitta una multa ai proprietari, in quanto «si tenne la soglia della porta superiore a quella della finestra, il che opponesi alle più comuni regole del pubblico ornato e manca la costruzione della cornice con tubi — fino terra». Odorico Parissenti il 19 gennaio s’impegna ad eseguire i lavori entro ottobre. Il 21 dicembre l’ingegnere municipale G.B. Locatelli riferisce che nella casa è stata applicata la grondaia; ma non sono stati eseguiti i lavori relativi alla porta e alle finestre come prescritto nel monitorio (A.S.U., C.A. I, 406/1846/II, 5251 Orn. II C, con dis., firmato da Giuseppe Zandigiacomo).
1852 * Eredi fu Angelo Berghin proprietari (Competenze, I, f. 36v).
1855, ag. 4 * Il sac. Odorico Parissenti «ha divisato di riformare la facciata della sua casa in contrada Cicogna, marcata col — n. 1332 —» ed ottiene il nulla osta (A.S.U., C.A. II, 66/1855, 5712 Orn. II C, con dis.).
  °° Il disegno è firmato da «Edoardo Bon capomistro ».