Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
1284
1797, mar. 2   Il march. Agostino Obizzi1 vende a Sebastiano Gozzo una casa «condotta in affitto dal sig. Francesco Graffi e subcondotta dallo stesso Gozzo —», confinante «a lev. con il borgo di Gemona, a mezz. con — Francesco De Vit, a pon. lo stesso parte e parte coo. Antonini ed a tram. parte androna e parte — Domenico Zorzino —. E ciò pel prezzo — di d 1572 L 3 s 12 —» (A.S.U., N., Antonio Marchi, 9866, III instrom., 439, f. 429r - 430r).
1801   Sebastiano Goz (Nomenclatura, f. 48v).
1809 * Appartiene al fabbro Sebastiano Gozzi (Registro delli aloggi, f. 35v).
1812, febbr. 4   Il demanio vende ad Antonio fu Michele Basina la casa n. 1284 (A.S.U., N., Antonio Lorio, 10425, 570).
  * Nell’allegata stima di Giuseppe Clocchiati si precisa che la casa è «appresa a Sebastiano q. Francesco Gozzi —, debitore alla cassa d’ammortizzazione» (ibid.).
1812, giu. 30   Antonio fu Michele Basina vende la casa 1284, per L 5710, a Giacomo fu Giovanni Calice. Confina lev. parte borgo, parte eredi di Domenico Giorgini, mezz. e pon. G.B. e Luigi Colussi, tram. parte eredi Giorgini, parte calle detta dei Cappuccini o Cicogna. Questa casa, il venditore l’aveva acquistata dal demanio. Era stata di Sebastiano Gozzi, debitore del demanio (A.S.U., N., Francesco Nicolettis, 10625, 878).
1813, magg. 13   Giuseppe Presani domanda di poter riformare la facciata della casa al n. 1284 (A.S.U., C.N., 180/1813/I, 2056 Orn. XIX, con dis.).
1821, dic. 30 * Ricostruzione del muro della facciata nella porzione di proprietà di Giacomo Calice (A.S.U., C.A. I, 88/XIII, Prospetto compensi ai proprietari dei locali da abbattersi e da tagliarsi ed all’imprenditore pei lavori di riduzione in casi occorrenti, n. 6).
1822, mar. 13   È di Giacomo Calice (A.S.U., C.A. I, 68, 1036 Orn. II C, con dis.).
  * Il proprietario, «per obbedire alla prescrizione — dell’avviso munic. 1 sett. 1821 n. 3941/3299 deve levare gli scuri alle due fenestre laterali alla porta d’ingresso verso il borgo, quali li aprono esternamente e portarli all’interno —» (A.S.U., C.A. I, 68, 1036 Orn. II C).
1839, apr. 10   Geltrude fu Giacomo Calice, moglie di Giovanni Volpe, Lucrezia sua sorella, moglie di Valentino Ciani, per austr. L 9207,70, vendono a Domenico Pecile «la casa — marcata colli c.n. 1284 e 1285 —, quale confina verso lev. borgo —, mezz. Mini Tomada Valentino, pon. — Mini, tram. calle Cicogna; qual casa pervenne nelle venditrici colla divisione dell’eredità dei def. — genitori Calice Giacomo e Paghini Anna — in data 1 nov. 1837» (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10492, 12018).
1847, apr. 20   Domenico fu Gabriele Pecile vende a Caterina Pividori Croattini e Caterina Zanuttini Cattarossi la casa al c.n. 1284 per L 9207, «la qual casa è composta dalli locali — abbracciati dalla locazione in data 6 apr. 1846 con cui fu conceduta in affitto al sig. Giuseppe del fu Antonio Bravo di Udine e confina a lev. Pividori Catterina, Vittoria Orgnani e — borgo, mezz. e pon. — Valentino Mini Tomada, tram. — Caneva», già Pecile (A.S.U., N., Antonio Cosattini, 8/V, 1378, con dis. in pianta di Osvaldo Del Bianco).
1849, ott. 13   Caterina Pividori Croattini cede in permuta al dott. Giuseppe Missettini la casa n. 1284 «con annessa corticella e andito — a cui tutto fa coerenza a lev. Pividori Caterina e casa fu Orgnani, con questa mediante muro promiscuo e — borgo, a mezz. e pon. Valentino Mini Tomada e tram. Caneva —Luigi» (A.S.U., N., Antonio Cosattini, 8/V, 1893).
1852 * Appartiene al dott. Giuseppe Missettini (Competenze, I, f. 34v).
1876 * Ambulatorio del dott. Giuseppe Missettini; rivendita di liquori e commestibili diversi di Giuseppe Cappelletti; recapito del sensale di seta e bozzoli Luigi Berghinz; laboratorio del pittore di figura e paesaggio G.B. Sello2 (COSMI-AVOGADRO, 99, 110, 113, 145).
     
NOTE 1 Per gli Obizzi vedasi n. 1425.
  2 Sul pittore G.B. Sello: BERGAMINI-SERENI, Tra case e palazzi, 239, 259, 372; CESCHIA, Storia di Lovaria e di Pradamano, 61; Esposizione, 23, 117; PICCO, Il pittore G.B. Sello morto il 2 del mese corrente, 330-331; PORISIENSI-ZARDI, Tomadini, 60; S[ACCOMANI], Il ristauro, 14, 32-33.