1649 | Vedasi n. 1266. | |
1801 | È di Antonio de Zorzi (Nomenclatura, f. 47v). | |
1809 | * | È censita insieme con il n. 1266. Appartiene a Francesco e fratelli Zorzi che vi abitano (Registro delli aloggi, f. 34v). |
1852 | * | Appartiene al dott. Antonio Zorzi (Competenze, I, f. 34v). |
1854, giu. 6 | * | Antonio de Zorzi, «desiderando di trasformare una stanza del peppiano della sua casa sita in borgo S. Cristoforo, marcata col c.n. 1267, in bottega, innalza a codesta on. congregazione municipale il tipo». Il nulla osta è firmato dall’ing. Scala (A.S.U., C.A. I, 569/XI, 4041 Orn. II C, con dis.). |
1876 | * | Laboratorio dei fratelli Mondini, ottonai e lattonai1 (COSMI-AVOGADRO, 108), segnalato ancora nel 1883 (AVOGADRO, 153). |
NOTE | 1 | Per l’attività dei Mondini: CORGNALI, I nostri vecchi caffè, 111; Esposizione, 14, 116, 118; PICCO, L’arte ornamentale, 20; PICCO, Ricordi, 106, 119. |