1801 | Antonio q. Pietro Giavit (Nomenclatura, f. 46v). | |
1804, apr. 29 | * | «Possedono G.B. q. Antonio e Giuseppe q. altro Giuseppe, zio e nipote Struzzi, del Canal di S. Pietro della villa di Tarcento, una casa fu — di Pietro Santolino, posta — nel borgo di S. Lucia, stata ad esso Santolino, detto Omenetto, escorporata con l’operazione 18 lugl. 1771, prodotta in note del — sig. Zaccaria Caratti fu notaro — per conto di Giuseppe q. Antonio Struzzo, fratello e padre dei suddetti; qual casa fu, con privata scrittura 15 ag. 1772, cessa in affitto enfiteotico al nunc q. — Pietro di Francesco Giavitto, verso l’annuo canone di d 14 —. G.B. e Giuseppe, zio e nipote. Struzzi —, in affitto enfiteotico concedono al — sig. Antonio q. Pietro Giavito — la precitata casa —, verso l’annuo perpetuo canone di d 14 —» (A.S.U., N., Domenico Prodolone, 10074, 319, f. 545r — 546r). |
1809 | * | Appartiene all’oste Antonio Giavitto1 (Registro delli aloggi, f. 34v). |
1825, ag. 27 | °° | Vedasi n. 1240. |
1852 | * | Appartiene a Michiele Zanetti (Competenze, I, f. 34v). |
1856, nov. 27 | * | Il parroco del Redentore, sac. Giovanni Cantoni, presenta progetto di riforma della casa n. 1239 e ne ottiene l’approvazione (A.S.U., C.A. II, 66, 6924 Orn. II C). |
1874 | * | Vedasi n. 1238. |
1876 | * | Falegnameria di Leonardo Feruglio (COSMI-AVOGADRO, 93). |
1937 | Casa di due piani di due finestre. Era tutta una casa col 1238. | |
NOTE | 1 | Sembrerebbe unita colla n. 1238 di Teresa Antonini, in quanto il compilatore del registro le collega con una graffa. |