1801 | Nob. Giuseppe di Montegnacco (Nomenclatura, f. 46v). | |
* | Affittuale Valentino Zambano (ibid.). | |
1809 | * | Appartiene a Giorgio di Caporiacco. Vi abita il ciabattino Domenico Fabris (Registro delli aloggi, f. 34v). |
1815, mar. 1 | * | Valentino Cosato chiede di riformare tanto l’interno quanto l’esterno delle case n. 1231 e 1232 (A.S.U., C.N., 180 Orn., con dis.). |
1824, febbr. 2 | * | Valentino Tosolini chiede ed ottiene il permesso di sistemare una cornice di legno pitturata «all’altezza del primo pavimento» delle case n. 1231 e 1232. Dal disegno allegato risulta che al primo piano esiste un «quadro di pittura» (A.S.U., C.A. I, 89/X, 462 Orn. II C). |
1852 | * | È di Gioseffa Tosolino (Competenze, I, f. 33v). |
1874 | * | Con la numerazione rossa la casa è censita con un numero unico (1599) insieme con la contigua n. 1232 (Prospetti di confronto, 116). |
1876 | * | Pizzicheria e generi di privativa di Giuseppe Tosolini (COSMI-AVOGADRO, 110, 111). |
1937 | Sulla facciata, una Madonna. | |
Vedasi n. 1230. |