Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
1218
1801   Case interne delli seguenti proprietari, cioè Minotto Andrea, affittuale Mattia Fabris; Basandella Rosano, affittuale G.B. Ferruglio; e Canton Girolamo (Nomenclatura, f. 45v).
1809 * Tre risultano i proprietari del complesso edilizio: la prima parte appartiene al sac. Lazzaro Cantone, nella quale abita il pistore G.B. Colussi; una seconda all’agricoltore G.B. Minotto, dove è ospitato il taglialegna Mattia Fabris; una terza al mugnaio Rosano Basaldella, dove sono censiti come inquilini il facchino Giovanni Pletti, il tessitore Pietro Donato, il macellaio G.B. Cantone, l’agricoltore Bortolo Masutti e il tornitore Francesco Giusto (Registro delli aloggi, f. 33v).
1817, sett. 28 * «— Francesco Bassaldella — a livello francabile concede al sudetto Pietro Colugnasi — le seguenti case e fondi — con cortivo, orto e muri chiusorii, il tutto situato — nel recinto del borgo di S. Lazzaro con promiscuità d’ingresso e regresso fin al — borgo, — portanti essi fabbriche il c.n. 1218, cioè porzione di esso numero e sono la casetta di un solaro e stanza terranea a mezz. dell’ingresso abbitatta da Tommaso Vicario con li respetivi fondi e con fondi al di fuori a pon. ad uso di lettamaio uniti ps 9 pd 4; altra casa che separa il primo cortivo dal secondo abbitatta da Pietro e fratelli Donati Cargneli con unito sottoportico e stanza a mezzo non abbitatta e solaro sopra da fondi al colmo; altra fabrica pure in seguito a lev., composta da stanza terranea e da due solari sopra, pure da fondi al colmo, con unito cortivo ed orto, muri chiusori anco promiscui coi confinanti —. Confina a lev. con l’androna senza uscita che conduce alla casa degli eredi del q. Giuseppe Andrea Magrino e sigg. Venerio, a mezz. fondi e fabbriche di — Minotti, a pon. fondi e fabbriche rimasti al sig. Bassaldella e transito consortivo con questa ragione ed a tram. G.B. q. Andrea Minotto, detti Zerbini —. La vendita viene — fatta — per la somma — di it. — L 3680 —» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10306, 1104).
1828, ott. 9 °° Vedasi 1219.
1852 * I numeri 1218 e 1218 A appartengono a Giovanni Maria Cantoni, i n. 1218 B e 1218 C appartengono a Francesco Basaldella (Competenze, I, f. 33v).
1876 * Recapito del vetturale pubblico Luigi Iseppi (AVOGADRO, 159).
1937   Casa di due piani di una finestra con sottoportico.