1801 |
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Gioacchino Variolo (Nomenclatura, f. 44v). |
1809 |
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Appartiene in parte agli artigiani Nicolò ed Antonio Varul e in parte agli artigiani G.B. e Giuseppe Varul (Registro delli aloggi, f. 32v). |
1812, magg. 26 |
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In seguito ad atto oppignorativo del 9 marzo, asta di «una stanza a pian terreno usata per cucina ». Il debitore, per L 3,49, è Nicolò Variolo (A.S.U., C.N., 81, Bollettino asta, n. 3). |
1812, magg. 31 |
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In seguito ad atto oppignorativo del 18 febbr., asta di una «cucina a pian terreno con ingresso dal sottoportico e corte verso la strada ». Debitore risulta, per L 4,22, Nicolò Variolo (A.S.U., C.N., 81, Processo verb. d’asta con effetto, n. 32). |
1812, ag. 28 |
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Ancora contro Nicolò Variolo, dopo atto oppignorativo dell’8 maggio, asta di «una cucina a pian terreno» per un debito di L 2,87 (A.S.U., C.N, 81, Bollettino asta, n. 183). |
1814, apr. 2 |
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Asta di «una stanza al secondo piano al n. 1191, confina a lev. G.B. Variolo». Non sono riportati il nome del debitore, l’importo del debito né gli estremi dell’atto oppignorativo (A.S.U., C.N., 81, Avviso d’asta per mora pagamento prediale 1813, IV rata). |
1821, apr. 14 |
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G.B. q. Giachino Variolo fabbro vende a Sebastiano Cantoni la casa n. 1191 «composta da una stanza terranea ad uso di fabro ed altra stanza dietro a ponente, con sottoportico a mezzodν, il tutto da fondi al colmo, e stanza interna ad uso d’arra a pon. del cortivo, stalotto per i suini e cortivo, il tutto situato in Udine nel borgo di S. Lazzaro, portante la casa il c.n. 1191e li fondi sono contenuti nel n. 818 di mappa di Udine. Confina a lev. il borgo, a mezz. Andrea e nipoti Barbetti, a pon. Sebbastiano Cantone aquistante ed a tram. Giacomo q. Andrea Minotto ed parte anco con una picola stanza e solaro sopra degli eredi del q. Nicolò Variolo . La preindicata dacione viene dal Variolo fatta per la somma di it. L 1967,04 » (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10308,1522). |
1832, giu. 16 |
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G.B. Variolo vende a Zuane Filippigh casa 1191 per austr. L 285,71 (A.S.U., N., Riccardo del fu Antonio Paderni, 10479, 8305). |
1852 |
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Il n. 1191 A è di G.B. Tosolini; il 1191 B è del rev. parroco Cantoni; il 1191 C è del parroco Cantoni (Competenze, I, f. 32v). |