1774, febbr. 23 | °° | Vedasi n. 1162. |
1801 | Leonardo Marzona di Gemona (Nomenclatura, f. 43v). | |
* | Affittuale Giovanni Baldissera (ibid.). | |
1809 | * | Appartiene al pistore Pietro Baldissera. Vi abitano anche gli industrianti Francesco Rinaldi e Maria Batella (Registro delli aloggi, f. 31v). |
1812 | Osteria “Ai due gemelli” (Esercenti). | |
* | Esercente Francesco Filipon (ibid.). | |
1814, sett. 15 | Giovanni q. Pietro Baldissera vende a G.B. q. Tomaso la casa «ad uso di osteria posta in capo al borgo — del Ss.mo Redentore segnata con c.n. 1164, composta in piano da stanza verso il borgo e da altra stanza in seguito ad uso di cocina e tinello, con corticella e solari sopra et altre camere e solaro sopra esistente a tram., e sopra il portico d’ingresso tra questa ragione e Pietro nipoti Pletti; confina a lev. il — borgo, a mezz. con la casa — 1163 del — Baldissera, in loco del sig. Giovanni Rioli, a pon. Pietro e Nicolò Pletti ed a tram. Giuseppe Cooz q. Valentino —» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10301, 620). | |
1852 | * | È di G.B. Buiatti, proprietario anche del n. 116 A (Competenze, I, f. 31v). |
1883 | * | Bottega del tappezziere e sellaio Antonio Bertuzzi (AVOGADRO, 156). |