Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
1124
1801   Co. Tomaso e fratelli Franceschinis (Nomenclatura, f. 42v).
  * Affittuale Nicola Orlando (ibid.).
1809 * Appartiene a Tommaso e fratelli Franceschinis. Vi abita l’agricoltore Nicola Orlando (Registro delli aloggi, f. 30v).
1821, ag. 5   È di Giovanni di Nicola Orlando (A.S.U., C.A. I, 53/1821/III, 3581 Orn. II C, con dis.).
  * Gli è necessario d’intraprendere «la ripparazione dell’arco di motoni del porton d’ingresso e muro sovraposto leso minaciante prossima rovina della casa — e in tale occasione d’inalzare pd 1 il fabbricato sovraposto a detto portone ora esistente». La risposta del 10 agosto motiva la concessione con le seguenti parole: «La qualità della casa n. 1124 —, o meglio dire del tugurio in cui esser deve ricostrutto il portone d’ingresso, perché effettivamente crolante, non esige alcun riguardo d’ornato né per la situazione in cui si trova né per la suscettibilità negativa a conseguirlo —» (ibid.).
1825, nov. 24 * «— Nicola q. Zuanne e Zuanne padre e figlio Orlando agricoltori — vendono al — Michele Sutto, detto Sivilino, — una casa — interna al cortivo dominicale d’essi Orlando nel borgo di Villalta, portante parte del c.n. 1124, con unito cortivetto e piccolo orticello in seguito alla casa stessa, composta essa casa da due stanze terranee e da due solari sopra, porzione di sottoportico e con il dirito del portone e del passalizio per il detto sottoportico e restante cortivo delli — Orlando e per quanto si estende in longhezza detta casa, corte ed orticello a senso dei termini visuali di pietra già posti per confine e però confina a lev. la citatta casa, corticella ed orticello con — Anna nata Pesant Saltarino, a mezz. gli eredi del q. — Tommaso Stella e pubblico borgo di Villalta col transito consortivo ed a tram. con fondi — Orlando —. La — vendita vien — fatta — per la somma di ven. — L 1700 eguali a valuta nuova austr. L 977,01 —» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10310, 2059).
1825, nov. 25 * «— Michele q. Nicola Sutto — vende a titolo di livello francabile al — comparente Domenico Saltarino — una casa di due stanze terranee, con due solari sopra, copperta di coppi, tavellado, con sue necessarie porte e fenestre, — con corticella e — orticello unito verso tramontana —, con promiscuità di portoni d’ingresso, sottoportico e cortivo; il tutto unito nel recinto del borgo di Villalta dal c.n. 1124 — confina a lev. — Anna nata Pesant ved. del q. Marco Saltarino, a mezz. gli eredi del q. — Tommaso Stella e borgo di Villalta col transito consortivo, a pon. — transito consortivo per il cortivo rimasto a Nicola e figli Orlando ed a tram. detti Orlando —. La — vendita viene — fatta — per la somma — di it. — L 900 —» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10310, 2061).
1852 * I n. 1124 A, E appartengono a Giuseppe Travaini, il n. 1124 B a Giovanni Orlando, il n. 1124 C a Giacomo Gri, il n. 1124 D a Domenico Modotto detto Saltarini (Competenze, I, f. 30v).
1854, sett. 11 * Pietro Mauro chiede ed ottiene di «inalzare una picolla casa in borgho Vilalta scrita col c. n. 1124» (A.S.U., C.A. II, 66/1854, 6686 Orn. II C, con dis., firmato dal muratore Luigi Rizzi).
1858   Filanda per seta con due fornelli, gestita da Rosa Comini Fantolini (A.S.U., C.A. I, 648/XIV, Prospetto delle filande da seta riconosciute attive nell’anno 1858 in comune di Udine, n. 28).