1801 | Ven. fraterna dei Ss. Vito e Modesto (Nomenclatura, f. 42v). | |
* | Affittuale Pietro Novello (ibid.). | |
1809 | * | Appartiene al r. demanio. Vi abita Maria Serafini, «indigente» (Registro delli aloggi, f. 30v). |
1809, ag. 9 | * | «Sono pervenute in assoluto possesso del r. demanio n. — 3 case, la prima con picciol orto, situata nel borgo di Villalta in vicinanza della porta di detto borgo, parrocchia del Ss.mo Redentore — di questa comune, marcata colli c.n. 1112 e 1113, di provenienza della fraterna dei Ss. Vito e Modesto di detta Comune, la seconda con orto situata — in contrada di Treppo — n. 1720, di provenienza del convento di S. Maria delle Grazie di Udine e la terza situata nel comune di S. Daniello —. Girolamo del fu G.B. Cosatini domiciliato al c.n. 1093, ha insinuato la sua domanda —, per l’acquisto — per il nome che dichiarerà, delle — tre case —. G.B. Cosattini — convenne col — secretario faciente funzioni di direttore — di acquistare le — 3 case ed orti per — L — 2381, 15 —» (A.S.U., N., Antonio Lorio, 1431). |
1810, apr. 28 | Il demanio vende a Girolamo di G.B. Cosattini le case n. 1112 - 1113, già della fraterna dei Ss. Vito e Modesto (A.S.U., N., Antonio Lorio, 10421, 27). | |
1831, lugl. 24 | * | Vedasi n. 1112. |
1831, ag. 20 | È di Leonardo Bertossi. Al primo piano, fra le due finestre, vedesi un’immagine (A.S.U., C.A. I, 182/1831/V, 3618 Orn. II C, con dis., firmato dal pubbl. per. Simone Periotti). | |
* | Il proprietario presenta progetto di riforma della casa e ne ottiene l’approvazione (ibid.). | |
1852 | * | Appartiene a Leonardo Bertossi (Competenze, I, f. 30v). |