1801 | Daniele Saltarini (Nomenclatura, f. 41v). | |
1809 | * | Appartiene all’agricoltore Marco Saltarini, che vi abita (Registro delli aloggi, f. 30v). |
1817, mar. 12 | Fu alzata (A.S.U., C.A. I, 18/II, 763 Orn. II C, con dis.). | |
* | La richiesta del permesso era firmata da Pietro Saltarini (ibid.). | |
1824, apr. 18 | * | «Il rev. — Leonardo Saltarini — domiciliato — al c. n. 1108 implora — il permesso di fare un innalzamento ed un’appertura in un pezzo di muro largo passi tre circa di sua casa verso la strada. E questa consisterà in un portoncino ed una fenestra a pie’ piano, in due fenestre al secondo piano ed in altre due piciole al terzo» (A.S.U., C.A. I, 180, 2111 Orn. II C). |
1824, ott. 6 | È di Domenico e Pietro Saltarini Modotto (A.S.U., C.A. I, 89/1824/X, 4167 Orn. II C, con dis.). | |
* | I proprietari chiedono ed ottengono il permesso di aprire una porta e una finestra (ibid.). | |
1826, genn. 31 | Domenico Saltarino vende a Francesco q. Antonio Zorzo casa parte del n. 1108, «confina a lev. con casa — del rev. — d. Leonardo Saltarino e cosí per anco a mezzog., a pon. Pietro q. Marco Saltarino ed a tram. il borgo di Villalta» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10310, 2076). | |
1852 | * | Appartiene a diversi proprietari: il n. 1108 al sac. Leonardo Saltarini, il n. 1108 B a Giuseppe Cacito; il n. 1108 C a Pietro Saltarini; il n. 1108 D a Giuseppe Saltarini; il n. 1108 E a Francesco Zorzi (Competenze, I, f. 30v). |
1876 | * | Nella parte marcata 1108 A, bottega del calzolaio G. B. Querincigc (COSMI-AVOGADRO, 88). |
Era una sola casa con il n. 1109. Sulla facciata vi è una Madonna. |