1801 | Francesco Taffoni (Nomenclatura, f. 41v). | |
* | Affittuale Ciano Zorzi (ibid.). | |
1809 | * | Appartiene a Francesco Taffoni. Vi abita il portiere Francesco Genari (Registro delli aloggi, f. 29v). |
1812, ag. 28 | * | In seguito ad atto oppignorativo del 21 maggio, viene messa all’asta una stanza del pian terreno, che confina «a tram. questa ragione, mezz. congregazione di Carità, ritenuto l’ingresso». Debitore, per L 49,56, è Francesco Taffoni (A.S.U., C.N., 81, Bollettino asta, n. 182). |
1814, apr. 2 | * | In seguito ad atto oppignorativo del 21 genn., viene messa all’asta una stanza a pian terreno «serviente ad uso di bottega». Debitore, per L 38,84, è Giacomo del fu Ettore Savorgnani. Il 26 febbr. è stato emesso un secondo atto oppignorativo nei riguardi del Savorgnani per L 145,25; è messo pertanto all’asta anche «il resto della sopradetta casa, tenuta in affitto presentemente da Francesco Gennaro» (A.S.U., C.N., 81, Avviso d’asta per mora imposta prediale, IV rata 1813). |
1824, lugl. 14 | «Lugrezia Garzollini Taffoni — vende — a — Bortolo Pischiutti la casa n. 1088 divenuta di proprietà assoluta di essa alienante per contratto privato 3 lugl. corr. di cessione fattale dal marito — Francesco Taffoni —; confina essa casa e fondi a lev. e a sett. eredi del fu nob. Guglielmo Monaco, mezz. strada pubblica e pon. fabbrica fu chiesa», per austr. L 1694,84 (A.S.U., N., Francesco Nussi, 10549, 2213). | |
1824, sett. 26 | Bortolo Pischiutti, «avendo — divisato di rimodernare la facciata della casa di sua ragione, situata — in borgo di S. Lucia al c. n. 1088 —, addimanda il permesso —», che viene concesso (A.S.U., C.A. I, 89/1824/X, 4758 Orn. II C, con dis.). | |
1852 | * | Appartiene a Bortolo Pischiutti (Competenze, I, f. 29v). |
1937 | Casa di due piani di due finestre. |