Consiglio dei Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine
Memorie su le antiche case di Udine di Giovanni Battista della Porta: un archivio aperto per la conoscenza della città storica
progetto di ricerca a cura di Anna Frangipane dall’edizione a stampa curata da Vittoria Masutti, 1984-1987
1082
1682 ° Casa Belgrado. Casa in borgo S. Lucia per andare in borgo Castellano, conf. a lev. parte orto del sig. Sebastiano Brazzoni parte case degli eredi del q. Gaspare Agricola, mezz. borgo, pon. case e orto del sig. Giovanni Domenico Volpe, tram. parte detto orto parte orti del nob. Giulio Asquini. Facciata ps 5 1/2 (m 9,35) (Not. Attilio Calderini, Atti civili, Divisioni Belgrado).
1801   Nob. Claudio e fratelli Patrielli (Nomenclatura, f. 40v).
1809   È di Giovanni Baldissera, negoziante (Registro delli aloggi, f. 29v).
  * Affittuali sono Francesco e fratelli Patrieli (ibid.).
1835 * Ambulatorio del chirurgo dott. Carlo Bechtinger (A.S.U., C.A. I, 235/XII).
1843, febbr. 15 * Pietro Ribano del fu Francesco incontra difficoltà con la vicina Enrichetta Taffoni ved. Brazzoni circa l’apertura di una finestra in un muro di confine. Nonostante la convocazione del 6 marzo nell’ufficio competente della congregazione municipale, il Ribano e la Taffoni non addivengono a compromesso (A.S.U., C.A. I, 359/1843/IX, 1300 Pol. Giud. IX D, con dis.).
1851 ° I sigg. dott. M. Missio, A. Ovio, D. Barnaba, avv. G. Pellatis, in questa casa tengono scuola privata quadriennale politico-legale (“L’alchimista”).
1852 * Appartiene al dott. Domenico Barnaba (Competenze, I, f. 29v).
1853, sett. 23 * Il dott. Domenico Barnaba, proprietario della casa, «— considerando di restaurare la facciata di detta casa respiciente il borgo —», chiede ed ottiene il permesso di intraprendere i lavori (A.S.U., C.A. II, 66, 7079 Orn. II C, con dis.).
1876 * Ambulatorio del medico chirurgo dott. Carlo Antonini (COSMI-AVOGADRO, 101).
1930   È del sig. Antonini di Moruzzo.
     
BIBLIOGRAFIA   C. SOMEDA de MARCO, Udine che scompare, 263.