1801 |
|
Anna Rioli (Nomenclatura, f. 39v). |
1804, giu. 30 |
|
Pietro e consorti Riu vendono a Pietro q. Luca Andrioli una casa nella contrada dello Spagnolo «con corticella ed orto» ed altra casetta contigua a destra per L 13957 (A.S.U., N., Domenico Prodolone, 10074, 322, f. 549r — 555r). |
1809 |
|
È di Pietro Andreoli (Registro delli aloggi, f. 28v). |
|
* |
Affittuale è l’agricoltore Antonio Blason (ibid.). |
1814, ag. 14 |
* |
«— Pietro, figlio del deffonto — Luca Andriolli —, ha dato — a titolo di permuta — a corpo e non a misura all’antidetto Giuseppe Furlano le seguenti fabbriche di muri copperte di coppi con cortivo ed orto, il tutto unito situato — nell’interno della calle — del Spagnolo —, segnate con li c. n. 1051, 1052 e 1053; il tutto confina a lev. parte con casa e cortivo — di Francesco Galiussi ed parte con orto del sig. Bernardo Andreuzzis, a mezz. la — calle del Spagnolo, a pon. la casa ad uso di cantina — del sig. Andrioli ed parte orto di ragione Rioli, possesso in presente dal sig. Francesco Graffi, ed a tram. l’androna senza uscita chiamata del Pramparo —, e questo per lo prezzo — d’it. — L 4282,75 —. In cambio — il — Furlano — cede — a corpo e non a misura al — sig. Pietro Andrioli — una casa copperta di coppi con cortivo, situata — nella calle precitatta — di ragione delli iug. Furlano, confinante verso sol levado con la casa dominicale d’esso — Andrioli, a mezz. la calle del Spagnolo, a pon. parte — Andrioli e parte con casa — della fam. Antonini ed a tram. — Andrioli — e questo per lo prezzo — di L 1586,20 —» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10301, 603). |
1835, apr. 17 |
* |
Luigi Straulini, proprietario della casa, chiede «di riformare la facciata —. In pari tempo accenna che la casa a destra —n. 1050 è — degli eredi del fu — Pietro Andreoli e l’altra a sinistra al n. 1052 appartiene al ricorrente». Il progetto è approvato. Il 20 genn. 1846 lo Straulini è colpito da multa, perché la casa manca di grondaia e tubi. Il 16 genn. 1847 il lavoro appare eseguito (A.S.U., C.A. I, 422, 1623 Orn. II C, con dis.). |
1842, febbr. 1 |
|
«— Luigi Straulini fu G.B. ed Anna Maria Furlani cedono al — sig. Bernardino Nesman — una casa sita — nella calle del Spagnuolo, costrutta di muro, coperta a coppi, coscritta al c. n. 1051 —, composta in pian terreno di quattro stanze terranee e di altre quattro in primo piano con suo fondi e cortivo con tutti gl’impianti ivi esistenti e pallificata —, nonché il muro di cinta a tram. dell’orto dei venditori, qualle sarà promiscuo col detto compratore, tutto confina a lev. con rimanente casa e fondi delli venditori, mezz. calle del Spagnolo e pon. — Pietro Zorutti e fratelli Cella ed alli monti con fondi delli venditori. Li venditori accordano facoltà al acquirente di errigere lungo la linea del cortile verso lev. a suo piacere un muro di chiusura la cui altezza però non dovrà oltrepassare pd 8 — e le accordano pure facoltà di — innalzare per pd 2 — il muro di cinta a tram. del cortivo, ma ciò però nel solo punto del angolo di pon. e di appoggiare sopra di esso — il coperto e travi per fabbricato ad uso di stalla; potrà pure esso acquistante sopra il seguito di detto muro appoggiare un lobeale, a condizione però di non alterare l’attuale altezza del muro stesso —. Il prezzo della — vendita viene — stabilito in austr. L 3000 —» (A.S.U., N., Andrea Bassi, 10638, 265). |
1842, ag. 21 |
* |
Bernardino Nesman chiede di ricostruire la facciata. La deputazione comunale d’ornato suggerisce di aprire i fori delle finestre in modo simmetrico e in asse (A.S.U., C.A. I, 342/IV, 5382 Orn. II C, con dis.). |
1844, magg. 18 |
|
Luigi Straulini recupera la casa «composta in pian terreno da quattro stanze e di altre quattro al primo piano, con suo fondi e cortile —; il tutto confina lev. Straulini, mezz. calle, pon. Pietro Zorutti e Cella, tram. Straulini» (A.S.U., N., Antonio Cosattini, 8/II, 679). |
1846, febbr. 17 |
|
Luigi ed Anna Maria Furiani coniugi vendono ad Antonio e Caterina Pezzutti la casa 1051 «con cortile nel quale fu di recente costruita una stalla per due cavalli e sollaio —» per L 3525. Confina lev. venditori mezz. calle, pon. Pietro Zorutti e Cella, tram. venditori (A.S.U., N., Antonio Cosattini, 8/III, 1088). |
1852 |
* |
Appartiene ad Antonio Pisutti (Competenze, I, f. 28v). |
1945, genn. 20 |
|
Distrutta da una bomba. |