1801 | Rr. mm. di S. Bernardino (Nomenclatura, f. 38v). | |
* | Affittuale Bortolo Cescutti (ibid.). | |
1809 | * | Appartiene al convento di S. Bernardino. Affittuali sono gli agricoltori Bortolo, Santo, Giuseppe Cescutti e Bortolo Bon (Registro delli aloggi, f. 28v). |
1816, sett. 30 | Santo Ceschiutti e Pietro q. Girolamo Moro vendono a Domenico q. Andrea Abramo casa in borgo Villalta 1021 per L 600. È «composta in piano da porzione di sottoportico — a mezzodí, con due solari soppra, copperta di coppi, con il ius del porton d’ingresso verso la strada, porzion di cortivo, muro di chiusura a mezzodí del cortivetto e muretto pure scopperto, ove fu stalotto per uso de’ suini, e promiscuità di transito —» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10304, 971). | |
1818, mar. 9 | * | Santo q. Domenico Ceschiutti vende a Domenico q. Andrea Abramo «una casetta situata — nel borgo di Villalta — n. 1021, interna al cortivo, composta da stanza terranea con solaro sopra, copperta di coppi e con promiscuità di transito per il porton, sottoportico e cortivo, piú un pezzettino di fondo ridotto ad uso d’orto a lev. e in continuazione alla — casetta. Confina il tutto unito a lev. con fondi — di Angelo q. Valentino Ceschiutti, a mezz. transito consortivo, a pon. parte con casa del — venditore, ed parte con casa - di Bortolomio e Giovanni anco Ceschiutti, ed a tram. Andrea q. Lazzaro D’Odorico —. La — vendita viene — fatta per — it. — L 230 —» (A.S.U., N., Osvaldo Colomba, 10306, 1162). |
1852 | * | Il 1021 è di Domenico Abram; il 1021 A è di Domenico Ceschiutti; il 1021 II è di Giuseppe Moro (Competenze, I, f. 27v). |
1876 | * | A questo numero ha recapito il capomastro Claudio Gagliuzzi (COSMI-AVOGADRO, 89). |