1801 | Co. Tomaso Mattioli (Nomenclatura, f. 38v). | |
1809 | È di Pietro Zorzi, agricoltore (Registro delli aloggi, f. 28v). | |
* | Affittuale è l’industriante Giovanna Daria (ibid., f. 28v). | |
1852 | * | È di Biagio Pecile (Competenze, I, f. 27v). |
1853, giu. 9 | * | Pietro Zorzi «à divisato di alzare una casa — di sua proprietà, marchata col c. n. 1019» e presenta il progetto. La deputazione d’ornato rileva che «— sarebbe desiderabile che il tipo fosse meglio disignato ed almeno che i fori cadessero su una stessa verticale —». Nella lettera di risposta il podestà lamenta come «— Biagio Pecile, confinante a destra coll’indicata casa Zorzi n. 1019, non sia comparso in ufficio municipale nel giorno 27 corrente —» (A.S.U., C.A. II, 66, 3988 Orn. II C, con dis.). |