1801 | Pietro Pilosio q. Antonio (Nomenclatura, f. 37v). | |
* | Affittuale Vincenzo Ruggero (ibid.). | |
1809 | * | Appartiene ad Antonio Pilosio. Affittuali sono l’agricoltore Antonio Pesante e il «bavelino» Pietro Feruglio (Registro delli aloggi, f. 27v). |
1824, ott. 28 | * | Il capo del quarto quartiere vi segnala l’esistenza di un pozzo (A.S.U., C.A. I, 88/IX). |
1833, magg. 17 | * | Progetto di riforma e innalzamento della casa (A.S.U., C.A. I, 254/X, 2116 Orn. II C, con dis.). |
1845, giu. 2 | Caterina Simonetti Pilosio vende a Giacomo Pesante la casa n. 989, confinante lev. borgo Villalta, mezz. borgo Castellano, pon. Pilosio, tram. Barbetti ed altri (A.S.U., N., Antonio Cosattino, 8/II, 901). | |
1852 | * | Proprietà di Giacomo Pesante (Competenze, I, f. 26v). |
1854, dic. 18 | * | «Allo scopo di aprire una finestra nel muro angolare di cinta del cortile che si dirige verso il borgo Villalata, conducente alla porta — del sig. Andrea Missio, di cui ora — acquistò un piccolo angolo —, Giacomo Pesante, per dar luce all’insistente focolaio della propria casa di abitazione annessa —, rassegna — il tipo —». Il progetto è approvato (A.S.U., C.A. II, 66, 9206 Orn. II C). |
1876 | * | Vi ha recapito il noleggiatore di cavalli Antonio Pesante (COSMI-AVOGADRO, 104). |
1883 | Osteria “Ai malintesi” (AVOGADRO, 150). | |
* | Gestione di Vincenza Baldassi (ibid.). |